“Leggendo le testimonianze qui raccolte, non posso fare a meno di mettere in evidenza quanto sia importante anche per i Consulenti del Lavoro la passione per la loro professione.”
“I professionisti hanno bisogno di avere le necessarie tutele per poter essere più competitivi a beneficio della concorrenza e della ripresa economica, perché un professionista alle prese con la maternità o con una malattia ha molto spesso solo due possibilità: portarsi il lavoro a casa o sospenderlo.”
“La conciliazione tra vita privata e lavoro deve essere un fattore fondamentale della qualità della vita stessa in cui una più equilibrata suddivisione dei tempi di vita e di lavoro, per le donne e per gli uomini, non può prescindere dal coinvolgimento attivo del mondo del lavoro nel suo complesso.”
Dalla prefazione di Marina Calderone
“Perché pubblicare storie di Liberi Professionisti che parlano del Loro Lavoro Agile? La Commissione Pari Opportunità del Consiglio Nazionale analizzando i rapporti sulle dinamiche delle differenze di genere nel mondo del lavoro stilati dalle organizzazioni mondiali ed europee (ONU, UE, World Economic Forum, etc.), ha rilevato che le forme di lavoro flessibili, che favoriscono il Lavoro Agile, sono fondamentali per incrementare lo sviluppo economico di ogni paese. L’Italia, in risposta alle esigenze comunitarie, ha dimostrato l’impegno nella giusta direzione, mettendo in cantiere una revisione delle norme che regolano il lavoro autonomo e lo Smart Working.”
“Da qui la nostra idea, come Commissione Pari Opportunità, di riproporre il progetto editoriale, a seguito della positiva esperienza del 2014 con la pubblicazione, di “Lavoro D. Storie di professione e di vita”, chiedendo ai Colleghi, uomini e donne, giovani e diversamente giovani, di raccontarsi e di condividere la loro modalità di organizzazione dell’attività professionale in conciliazione con la sfera personale.”
Dall’introduzione di Antonella Ricci
Professionisti per passione, agili per necessità – propone 80 racconti e storie di professionisti scritte da consulenti del lavoro che espongono, nelle varie trame scelte, quella che è forse la caratteristica principale nella attività quotidiana, l’essere “agili”, veloci, svelti, rapidi e scattanti. Una visione che pone fortemente il tema della complessità della professione e della capacità di adattamento del professionista. Anche in questa occasione la scelta ricade su un argomento che si è proposto in modo rilevante a livello normativo. È di questo periodo la presentazione di un disegno di legge che introduce nel nostro ordinamento la disciplina dello smart working, certamente una innovazione nei rapporti di lavoro per via di una prestazione sempre più “agile” quanto a tempi e luoghi di lavoro ma anche per le nuove ed elevate possibilità tecnologiche che, oggi più di ieri, sono possibili. Il tema, evidentemente caro alla categoria ha spinto il Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del lavoro ad indire, in collaborazione con Phinking, un concorso letterario in occasione del Festival del Lavoro di Roma, ove i migliori racconti, capaci di far emergere le più interessanti storie di lavoro “agile”, saranno premiati. Alcuni autobiografici, altri più romanzati, tutti segno di una serietà d’approccio e comprensione del tema. La presente pubblicazione testimonia l’Evento e i racconti migliori, faranno memoria dell’evento per il futuro.