Gli indicatori macroeconomici del Canada si presentano piuttosto soddisfacenti, il PIL è in continua crescita: nel 2016 una crescita dell’1,5%, nel 2017 ha registrato nel primo trimestre una crescita del 3,7%, nel secondo trimestre del 4,5%, e nel terzo dell’1,7%; si stima quindi un aumento del Pil del +3,1% per l’intero 2017. Considerando che nel secondo trimestre del 2017 l’Istituto di statistica del Paese aveva previsto una crescita media annualizzata del 3,7% mentre la crescita è stata del 4,5%, le elevate aspettative sono state superate, e sono stati registrati i migliori risultati annuali in oltre dieci anni.
Degna di nota è anche la ricchezza di risorse di cui si caratterizza tale Paese, essendo il terzo detentore mondiale di risorse petrolifere, vantando importanti giacimenti di gas naturale e minerali, oltre a miniere di platino e argento. Infine, il Canada è classificato come il sesto Paese al mondo per libertà economica. Le condizioni del mercato del lavoro, del costo dei fattori di produzione, di accesso al credito e la stabilità del sistema politico lo posizionano al primo posto della classifica Business Environment dell’Econmist World Investment Service.
Il 17 febbraio 2017 il Parlamento Europeo approva il trattato di libero scambio UE – Canada (CETA). Si stima che, tale accordo, determinerà una crescita dell’interscambio bilaterale di beni e servizi del 22,9 %, pari a circa 26 miliardi di Euro, con una crescita del PIL europeo valutata in circa 2,9 miliardi di Euro all’anno. Un ulteriore accordo fiscale è quello disciplinato dalla dichiarazione congiunta firmata ad Ottawa il 4 febbraio 2016, per l’introduzione del reciproco scambio automatico di informazioni a fini fiscali tra Svizzera e Canada. Il Canada dispone inoltre di una legislazione in materia di protezione dei dati che accorda un elevato livello di protezione riguardo il trattamento dei dati delle persone interessate.
Il Governo canadese sta inoltre lavorando per siglare accordi commerciali di libero scambio con la Cina e con i Paesi del Pacifico (pur senza gli USA, ritiratisi dal progettato accordo TPP), ciò che renderebbe il Canada l’unico Paese G7 ad avere un accesso preferenziale ai mercati dell’Unione Europea, delle Americhe e dell’Asia.
STRUTTURA
- Rischio paese
- Normativa import/export
- Contratti di distribuzione
- Normativa degli investimenti esteri
- Normativa societaria
- Sistema fiscale
- Normativa del lavoro
- Tutela della proprietà intellettuale
- Sistema valutario e finanziario
- Indirizzi utili