Alternativa alle tradizionali forme di finanziamento, il leasing finanziario riscuote grande successo fra le imprese italiane.
La corretta rappresentazione in bilancio di questa operazione rappresenta pertanto un problema assai delicato, soprattutto alla luce delle indicazioni dei principi contabili nazionali e internazionali, della riforma societaria e di quella fiscale.
La riforma del diritto societario ha accolto quanto già da tempo sostenuto dai principi contabili, ossia la necessità di riclassificare il leasing secondo il metodo finanziario. Il risultato è il permanere del metodo patrimoniale a livello contabile a cui si affiancano le informazioni richieste dal nuovo punto 22) della Nota Integrativa, debitamente interpretato dal Documento 1 dell’OIC che ha proposto uno standard per tale informativa allo scopo è quello fornire le indicazioni necessarie a ricostruire gli effetti che avrebbe avuto sul bilancio l’applicazione del metodo finanziario.
Il testo, dopo aver tracciato l’evoluzione normativa, giurisprudenziale e dei principi contabili nazionali e internazionali, affronta in modo completo tutte le implicazioni civilistiche, contabili, fiscali e gestionali del contratto di leasing, sia nell’ottica del locatore, sia in quella degli utilizzatori, siano essi amministrativi e professionisti d’azienda.
Il software allegato al volume.
Proprio per facilitare il compito di questi ultimi nel predisporre la nuova informativa richiesta dal Codice civile e formalizzata nelle indicazioni dell’OIC, il lavoro si completa di un software che consente di ottenere tutte le informazioni necessarie per:
• una corretta ricontabilizzazione dell’operazione di leasing;
• la valutazione della convenienza rispetto all’indebitamento tradizionale.
L’edizione 2007 è stata aggiornata per tenere conto di:
- la versione definitiva del principio contabile n. 12
- Le novità fiscali e in particolare:
• Il D.Lgs. 38/2005 grazie al quale si rende possibile la deduzione dei canoni di leasing per i soggetti utilizzatori che hanno adottato il metodo finanziario previsto dallo Ias 17 (tramite l’utilizzo del quadro Ec);
• la modifica dei limiti di deducibilità per i beni immobili;
• la modifica dei limiti di deducibilità per le auto aziendali;
• la Modifica dei limiti di deducibilità dell’IVA.
- le potenziali linee evolutive della normativa civilistica, anche alla luce della direttiva UE 51/2003
- aggiornamento del software alla luce delle novità civilistiche e fiscali