La recente approvazione del Testo Unico in materia di foreste e filiere forestali (d.lgs. 34/2018) assegna alla selvicoltura l’importante ruolo di contribuire alla gestione forestale sostenibile, dando così per la prima volta rilevanza a un concetto che trova le sue origini nel diritto europeo e internazionale. È questo, pertanto, l’orizzonte di riferimento all’interno del quale individuare le coordinate sistematiche della nozione e cogliere, in un dialogo tra codice civile e disciplina di settore, le funzioni e i compiti affidati alla selvicoltura. Rispetto al passato dove l’attività di impresa era fortemente limitata dai vincoli che caratterizzavano tutte le proprietà forestali, il legislatore intende oggi incentivare e promuovere anche il loro profilo economico, lasciandosi guidare dall’idea che le produzioni e i servizi selvicolturali potrebbero contribuire alla conservazione e alla valorizzazione della multifunzionalità del patrimonio boschivo e mutuando così un approccio già affermatosi in altri comparti del settore agricolo.
Tuttavia, rispetto al coltivatore o all’allevatore, il selvicoltore opera in un mercato globale, scarsamente disciplinato e fortemente permeabile alle importazioni provenienti da paesi in via di sviluppo, ove pratiche di deforestazione incontrollata sono all’ordine di giorno. Diviene così importante verificare se la gestione forestale sostenibile, come disciplinata dalle fonti europee e internazionali e poi recepita nell’ordinamento italiano, nel suo essere strumento per valorizzare la multifunzionalità dei boschi, sia anche in grado di conferire una specifica qualità sostenibile alle produzioni ottenute dalla selvicoltura e se, di conseguenza, siano stati introdotti anche specifici strumenti di promozione. Per quanto la direzione sia ormai tracciata e sia sostanzialmente acquisita l’idea che la conservazione del bosco passi attraverso una valorizzazione integrata della sua componente ambientale, paesaggistica ed economica, con la consapevolezza che i concetti si sostengono l’uno con l’altro e sono strettamente dipendenti tra loro, il percorso intrapreso è ancora solo all’inizio.