Il testo costituisce un esauriente e complegto esame dei contenuti innovativi apportati al diritto penale dell'informatica dalla legge di recepimento della Convenzione del Consiglio d'Europa sul cybercrime. Accanto allo studio delle novità di diritto penale sostanziale e di diritto processuale che la legge n. 48 del 2008 ha apportato alle fattispecie di criminalità informatica - novità che vengono esaminate non solo sotto il profilo giuridico, ma anche alla luce delle più moderne acquisizioni scientifiche in tema informatica forense ed ingegneria informatica -, il testo si sofferma con attenzione sulla tematica della responsabilità degli enti collettivi per fatti di reato commessi a mezzi di strumenti informatici.
Completano l'opera un ricco glossario di termini della disciplina dell'informatica ed un CD contenente atti e formule processuali utilizzabili nei giudizi in tema di reati informatici.