Il manuale – giunto alla seconda edizione e aggiornato alla L. 30 dicembre 2021, n. 234 (c.d. legge di bilancio 2022) – tiene conto dei cambiamenti intervenuti nella didattica degli ultimi decenni, e delle riforme degli ordinamenti, venendo incontro all’esigenza di poter disporre di un testo agile, che selezioni a monte gli argomenti, e che offra una base istituzionale su cui ogni singolo docente deciderà quali approfondimenti compiere nel proprio progetto didattico.
Inoltre, i cambiamenti nel modo in cui l’informazione viene reperita ed elaborata dagli studenti nella civiltà digitale hanno imposto di rivedere la struttura dei libri di testo. Sino a un paio di decenni or sono, il manuale era la principale forma di reperimento dell’informazione giuridica e della sua sistematizzazione. Nell’era digitale, il manuale diviene, invece, uno strumento di revisione critica delle informazioni e di ausilio alla loro organizzazione.
In questa prospettiva i Fondamenti presentano un linguaggio semplice ma rigoroso e si strutturano in casi ed esemplificazioni nel corpo del testo, che agevolano la comprensione dei concetti teorici, e in schede di autovalutazione al termine dei capitoli, per permettere di testare il grado di assimilazione di quanto letto
Punti di forza
I Fondamenti presentano un linguaggio semplice ma rigoroso e si strutturano in casi ed esemplificazioni nel corpo del testo, che agevolano la comprensione dei concetti teorici, e in schede di autovalutazione al termine dei capitoli, per permettere di testare il grado di assimilazione di quanto letto
A chi si rivolge
Indice sintetico
Il manuale si struttura in capitoli e paragrafi, con casi ed esemplificazioni nel corpo del testo, e schede di autovalutazione al termine dei capitoli