Il volume, frutto di un Convegno tenutosi il 29 novembre 2018, affronta il tema del partito politico nello Stato di massa (democratico o non) anche sulla base dell’opera di Vincenzo Zangara, emerito di Diritto costituzionale italiano e comparato nella Facoltà di Scienze politiche dell’Università La Sapienza di Roma, il cui Archivio è stato recentemente donato dagli eredi alla Fondazione “Paolo Galizia-Storia e Libertà”.
La prolusione di Zangara al Corso di Diritto pubblico comparato (1938) costituisce il punto di partenza per un “viaggio” che, dopo il crollo del partito unico (1943), affronta in epoca repubblicana la costruzione e la crisi dello Stato dei partiti senza regole. Il volume, sulla base di un approccio storico-istituzionale, vuole riflettere sul percorso effettuato e sulle prospettive future, ribadendo come negli ordinamenti democratici, oramai frammentati dai fenomeni di innovazione tecnologica e di globalizzazione, sia indispensabile una efficiente rappresentanza in campo politico ed una opportuna regolazione delle funzioni pubblicistiche del partito politico.
Scritti di: Giuliano Amato, Salvatore Bonfiglio, Luca Borsi, Giulia Caravale, Agatino Cariola, Stefano Ceccanti, Roberto D’Orazio, Chiara Fiorelli, Massimiliano Gregorio, Piero Ignazi, Fulco Lanchester, Massimo Luciani, Oreste Massari, Giovanni Serges.