Nel 2018 è entrato in vigore in Italia il Regolamento Europeo 679/2016 in materia di privacy, ma l’amministratore di condominio cosa deve fare per essere a norma con le sue disposizioni?
Risulta quindi una guida completa per adeguarsi al Regolamento Europeo e a tutte le norme che si sono susseguite.
Capitolo 1 – Punti salienti del Regolamento UE
1.1. Evoluzione normativa
1.2. Alcune definizioni
1.3. Principi applicabili al trattamento
1.4. Privacy by design e privacy by default
1.5. Liceità del trattamento
1.6. Il consenso
1.7. Le caratteristiche del consenso
1.8. L’informativa
1.9. Il registro dei trattamenti
1.10. Analisi dei rischi privacy
1.11. Valutazione di impatto
1.12. Contenuto della DPIA
1.13. Data Breach
1.14. I diritti dell’interessato
1.15.Le sanzioni
1.16. Riepilogo
Capitolo 2 – L’amministratore di condominio e la privacy
2.1. La figura dell’amministratore di condominio
2.2. Nomina a Responsabile del trattamento, obbligo o opportunità?
2.3. Requisiti per la nomina
2.4. Adempimenti minimi necessari
2.5. Riepilogo
Capitolo 3 – Il condominio e la privacy
3.1. Assemblee e privacy
3.2. Il vademecum per il palazzo
3.3. La bacheca condominiale
3.4. Riepilogo
Capitolo 4 – Lo studio dell’amministratore e la privacy
4.1. Formazione dei soggetti autorizzati
4.2. Policy
4.3. Autenticazione
4.4. Le password
4.5. Regole per la creazione di una password
4.6. Access Management
4.7. Log System e gestione incidenti
4.8. Sicurezza della postazione di lavoro
4.9. Sicurezza dei dispositivi portatili
4.10. Protezione della rete locale
4.11. Sicurezza dei siti web
4.12. Continuità operativa
4.13. Aggiornamento e cancellazione dei dati personali
4.14. Sicurezza delle comunicazioni
4.15. Protezione fisica dell’ufficio
4.16. Riepilogo
Capitolo 5 – La videosorveglianza
5.1. La videosorveglianza in condominio
5.2. Conservazione delle registrazioni
5.3. Videosorveglianza e assemblea di condominio
5.4. Videosorveglianza e videocitofoni
5.5. Videosorveglianza e lavoratori dipendenti
5.6. Riepilogo
Formule