L’autore esamina i profili sostanziali e processuali dell’affidamento dei minori dopo la l. n. 54/2006.
Particolare attenzione è dedicata al principio di bigenitorialità e al nuovo regime della potestà.
Si esaminano le distinzioni tra affidamento condiviso ed altre forme di affidamento. Si tratta altresì del mantenimento dei figli, dell’assegnazione del domicilio coniugale e del particolare regime dei figli maggiorenni anche affetti da handicap.
Si affrontano, ancora le principali questioni processuali: il riparto di competenza tra A.G.O. e T.M., il regime di impugnabilità dei provvedimenti interinali; lo speciale procedimento ex art. 709 ter c.c.
Un accenno infine è compiuto alle disposizioni penali introdotte dalla novella.
INDICE
Cap. I - La nuova disciplina sull'affidamento condiviso.
Cap. II - L'affidamento condiviso: significato dell'innovazione terminologica e rapporti con le altre forme di affidamento.
Cap. III - Il contenuto del provvedimento di affidamento condiviso: tra autonomia dei genitori e potere determinativo del giudice.
Cap. IV - Il regime della potestà.
Cap. V - Rapporti personali e patrimoniali nell'affidamento condiviso.
Cap. VI - Lo statuto dei figli maggiorenni ed affetti da handicap.
Cap. VII - I mezzi di prova: l'ascolto del minore. Altri strumenti di accertamento in materia di affidamento e contribuzione.
Cap. VIII - Il ruolo della mediazione familiare.
Cap. IX - La casa coniugale.
Cap. X - Profili processuali.