Volume XXXIV del Trattato diretto da Francesco Galgano.
La Convenzione delle Nazioni Unite sui contratti di vendita internazionale di beni mobili, a 25 anni dalla nascita, può essere considerata come la normativa di diritto materiale uniforme di maggior successo.
Successo testimoniato dall’elevato numero di Stati che l’adottano, dalla diffusione globale della Convenzione, dall’attenzione che la normativa uniforme ha suscitato nella giurisprudenza statale e arbitrale.
Proprio alla luce della giurisprudenza e del dibattito dottrinale che si vuole, con questo libro, approfondire le problematiche che hanno destato maggior interesse nelle prassi, quali quelle concernenti l’applicabilità della Convenzione, la non conformità dei beni, il tasso di interessi delle somme non pagate.
Si aiuta anche il lettore, laddove possibile, a reperire facilmente il materiale giurisprudenziale straniero citato con un rinvio alle pagine web laddove le decisioni risultano pubblicate i lingua straniera.
Ampio riferimento alle opinioni dottrinali affermatesi in ambito internazionale, così permettendo di rendersi conto non solo delle questioni relativamente alle quali vi è una certa convergenza, ma anche di individuare quelle in cui sussiste tuttora una controversia
I: Introduzione. - II: L'internazionalità dei contratti di compravendita secondo la Convenzione di Vienna. - III: I criteri di applicabilità della Convenzione di Vienna. - IV: L'ambito di applicazione Ratione Materiae: la compravendita. - V: Le esclusioni dall'ambito di applicazioni della convenzione ai sensi dell'art. 2. - VI: Convenzione di Vienna ed autonomia delle parti. - VII: Mancanza di conformità, ispezione dei beni e denuncia dei vizi. - VIII: Convenzione di Vienna e tasso di interessi sulle somme non pagate. - Appendice. - Bibliografia. - Indice analitico.