Sulla base della documentazione di archivio e delle fonti edite, della memorialistica, delle principali opere della storigrafia, senza tralasciare la pubblicistica coeva, si è approfondito l'attegiamento dell'Italia nei confronti della Società delle Nazioni cui l'Italia decise di partecipare attivamente come membro effettivo fin dal suo nascere nel 1919 e dalla quale ritenne opportuno uscire nel 1937. Le luci e le ombre degli avvenimenti salienti del ventennio tra le due guerre mondiali sono analizzati sotto la particolare ottica della politica estera italiana e dell'organizzazione internazionale, con particolare riferimento all'accettazione o al rifiuto del governo di Roma delle proposte di pace e di cooperazione internazionale sviluppatesi nell'ambito ginevrino.Prefazione. - Premessa. - Parte Prima: L'Italia a Ginevra. - I: L'Italia liberale (1919-1922). - II: L'Italia fascista (1922-1929). - III: Il "Periodo Grandi" (1929-1932). - IV: Verso l'Impero (1932-1937). - Parte Seconda: L'Italia e il Patto societario. - I: Applicazione del patto. - Modifiche del Patto. - III: Accettazione e critica del Patto. - Conclusioni. - Indice della principali questioni. - Indice dei nomi.
Autori / Editori
Dettagli
Data di pubblicazione
01/2004
Codice
00070688
Editore
Cedam
Tags
Centro interuniversitario per lo studio della storia delle organizzazioni internazionali e dei processi e dei movimenti di cooperazione internazionale