L'eBook contiene un commento approfondito alla recentissima sentenza delle Sezioni Unite della Cassazione n. 18287/2018 secondo la quale, al fine del calcolo dell'assegno di divorzio, occorre considerare non solo il tenore di vita, ma diversi fattori, utilizzando un criterio c.d. “composito”.
Cosa si intenda per 'criterio composito', le voci che ne fanno parte, l'impatto che la valutazione di questo nuovo quantum avrà sulla lunghezza delle cause di divorzio, sono aspetti che il Dott. Bruno De Filippis chiarisce mediante raffronti tra le sentenze nn. 11504/2017 e 18287/2018. Non trascurando un inquadramento giurisprudenziale sulla legge istitutiva del divorzio.
STRUTTURA
1. Il percorso della giurisprudenza
1.1. Le origini: la legge istitutiva del divorzio
1.2. Obbligo di assistenza matrimoniale e mantenimento
1.3. Differenza tra mantenimento in regime di separazione e di divor-zio
1.4. Il mantenimento dell’ex coniuge previsto dal comma 6 dell’art. 5 della legge n. 878/1970
1.5. Le sentenze a Sezioni Unite del 1990
1.6. La giurisprudenza successiva
1.7. La plurinnovativa sentenza n. 11504/2017
1.8. L’impianto motivazionale della sentenza n. 11504
1.9. Il parametro alternativo al tenore di vita precedentemente goduto
1.10. Onere probatorio e conclusioni
1.11. La sentenza 11/05/2017, n. 11538
1.12. L’esistenza libera e dignitosa, tra oggettività e soggettività
1.13. I tentativi, ad opera della giurisprudenza di merito, di concretizza-re il criterio della disponibilità di mezzi adeguati
1.14. Le concrete iniziative assunte per trovare un’occupazione
1.15. Il “lavoratore povero”
1.16. Le conseguenze dell’attribuzione dell’assegno
1.17. Il criterio del precedente tenore di vita come elaborazione giuri-sprudenziale
1.18. Tenore di vita in costanza di separazione
1.19. Rendite passive e rispetto della priorità costituzionale del lavoro
1.20. Autonomia o interdipendenza tra criteri per il mantenimento nella separazione e nel divorzio
1.21. La revisione dell’assegno di divorzio
1.22. L’applicazione dei criteri indicati dalla Cassazione
1.23. L’elemento della durata del matrimonio in funzione del riconosci-mento del diritto al mantenimento
1.24. Le decisioni della Cassazione in attesa delle sezioni unite
1.25. Ancora sulla revisione dell’assegno di divorzio (la “stretta misura”)
1.26. L’ex coniuge dimissionario dal lavoro
1.27. Il consolidarsi dei nuovi principi
1.28. Il nuovo articolo 570-bis del codice penale
1.29. Il quadro complessivo in attesa della decisione delle sezioni unite
1.30. Rimessione alle Sezioni Unite
1.31. L’esigenza di tutela della parte debole del rapporto
2. La decisione delle Sezioni Unite
2.1 La sentenza a Sezioni Unite n. 18287/2018
2.2. Il fatto
2.3. La ricostruzione normativa
2.4. Le conseguenze del recupero del criterio perequativo
2.5. La terza via
2.6. Abbandono del criterio del tenore di vita
2.7. Il principio di effettività
2.8. Efficacia solutoria del divorzio, ma non azzeramento dell’esperienza della relazione coniugale
2.9. La soluzione interpretativa adottata
2.10. Dubbi interpretativi
2.11. Il criterio assistenziale-compensativo
2.12. Il principio di diritto
2.13. La giurisprudenza che verrà
3. Tabella riepilogativa