Il rumore all’interno degli ambienti di lavoro continua ad essere una delle principali cause di malattie professionali ed alta rimane la percentuale di lavoratori esposti a questo fattore di rischio.
In passato ci si adattava al rumore nell'ambiente di lavoro o lo si accettava come un inconveniente inevitabile. Oggi non è più così: ci sono molti mezzi per attenuare il rumore, dentro e fuori gli ambienti di lavoro. E’ necessario tuttavia diffondere la consapevolezza del rischio e la conoscenza dei mezzi di protezione, aggiornando periodicamente le misure preventive.
Con il Testo Unico per la sicurezza, D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, il legislatore ha confermato le prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all'esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dal rumore durante il lavoro.
Ora le nuove norme tecniche UNI EN ISO 9612:2011 e UNI 9432:2011 chiariscono alcuni dei punti che la normativa aveva lasciato in sospeso e introducono modalità di rilevazione dei dati e calcoli per la stima dell’errore più complessi che in passato.
Il volume (con pratici strumenti di calcolo disponibili su cd rom) è una guida operativa di grande utilità per i tecnici che operano nel settore della sicurezza nei luoghi di lavoro: responsabili e addetti al servizio di prevenzione e protezione, medici competenti, consulenti tecnici, personale degli organi di vigilanza e controllo.
Contenuti dell’opera
- Aspetti normativi della valutazione del rumore
- Elementi di acustica
- Strumenti di misura
- Descrittori di esposizione al rumore
- Valutazione del rischio rumore
- Misure tecniche, organizzative e procedurali
- Dispositivi di protezione individuale per l’udito
- Esempio di valutazione del rumore
- Corsi di informazione e formazione
- Caratteristiche dell’orecchio ed effetti del rumore
- Ipoacusie
- Caratteristiche dell’ipoacusia da rumore
- Effetti extrauditivi del rumore
- Interazione tra rumore, vibrazioni e sostanze ototossiche
- La sorveglianza sanitaria e il monitoraggio audiometrico
- La valutazione medico-legale dell’ipoacusia da rumore
Completa l’opera un’Appendice con:
- Glossario dei termini più ricorrenti con il loro significato
- Bibliografia.
Contenuti del Cd-Rom
- Foglio di calcolo LIVELLI DI ESPOSIZIONE E INCERTEZZE
Attraverso il presente foglio di calcolo è possibile determinare i valori dei livelli di esposizione giornaliera e settimanale e le relative incertezze ad essi associate.
Tramite il foglio di lavoro "Strategia per compiti" è possibile calcolare il LEX,8h e l'incertezza estesa ad esso associata.
Tramite il foglio di lavoro "Mansioni o giornata intera" è possibile calcolare il LEX,8h e l'incertezza estesa ad esso associata indifferentemente se si sia scelto di adottare la strategia per mansioni o basata su misure eseguite per l'intera giornata.
Tramite i tre fogli di lavoro "Bande di ottava", "HML" e "SNR" è possibile determinare l'attenuazione prodotta dai DPI secondo i rispettivi metodi e le indicazioni contenute nella norma UNI EN 458:2005.
- Foglio di calcolo TRACCIATO AUDIOMETRICO
Con il presente foglio di calcolo è possibile effettuare, attraverso l'inserimento dei dati ricavati dall'audiometria , la visualizzazione del tracciato audiometrico e la valutazione di una eventuale ipoacusia, sia secondo il metodo Klochoff - Merluzzi 1979, sia secondo il metodo MPB 2002 (Merluzzi, Pira, Bosio).
Viene inoltre visualizzata la metodica valutativa peritale proposta da Albera-Beatrice (1995): si procede al calcolo del deficit medio bilaterale alle frequenze di 500, 1000, 2000, 3000 e 4000 Hertz, ritenendosi configurato un danno uditivo quando tale deficit si pone al di sopra del valore di 25 dB.
- Modello di Relazione tecnica di misura del rumore in ambiente di lavoro
In formato sia doc che pdf, stampabile e compilabile.
- Modello di scheda diagnostica e valutativa
In formato pdf, stampabile e compilabile.
- D.Lgs. 81/2008 (T.U. Sicurezza sul lavoro.
- Linee guida per il settore della musica e le attività ricreative.