Il volume sviluppa, approfondendoli, i temi del Contrasto alla corruzione nella Pubblica Amministrazione, della trasparenza dell’azione amministrativa e dell’integrità dei comportamenti dei pubblici dipendenti.
Il primo capitolo affronta il tema del rischio etico, dei comportamenti individuali e del significato di prevenzione della corruzione. Oltre ad una disamina delle dimensioni e delle problematiche del fenomeno corruttivo nella PA e le sue implicazioni etiche, vengono illustrati i provvedimenti normativi (Legge n. 190/2012, D.Lgs. 33/2013, D.Lgs. 97/2016 che introduce in Italia il Freedom of Information Act – FOIA -), con una chiave interpretativa che ha lo scopo di fornire una lettura delle norme non adempimentale, bensì operativa. Vengono approfonditi alcuni aspetti chiave quali il ruolo del responsabile della prevenzione della corruzione, il sistema delle responsabilità interne ed esterne, la tutela del denunciante (Whistleblower) e la trasparenza nella PA - in particolare dopo l’uscita del D.Lgs. n. 97/2016. Sono inoltre riportate alcune esperienze europee che danno la misura del percorso che il nostro Paese sta compiendo per allinearsi alle altre democrazie.
Il secondo capitolo tratta gli approcci operativi per la garanzia dell’integrità e trasparenza dei comportamenti nella Pubblica amministrazione. Vengono dettagliatamente illustrate le metodologie più efficaci per l’identificazione e la gestione dei rischi corruttivi e la progettazione delle azioni organizzative necessarie a minimizzarli. Vengono inoltre sviluppati alcuni temi generalmente percepiti come difficili da realizzare nelle organizzazioni pubbliche, quali: la rotazione del personale, misure per la tutela del whistleblower, il collegamento con gli altri strumenti di programmazione (es. programmazione acquisti, programmazione opere ecc.) e la formazione continua del personale.
Un approfondimento particolare è rivolto agli aspetti organizzativi per l’impostazione, lo sviluppo, la gestione ed monitoraggio/aggiornamento del Piano Triennale della Prevenzione della Corruzione (PTPC).
Segue una disamina ragionata delle “correzioni di rotta” contenute nell’aggiornamento 2015 al Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) e indicazioni operative pratiche per interpretare le modifiche richieste ai PTPC contenute nel Piano Nazionale 2016.
Chiude il capitolo un paragrafo specificamente dedicato alle misure di prevenzione della corruzione e della trasparenza previste per gli organismi partecipati. Tema quanto mai delicato dopo gli avvenimenti riportati dalle cronache recenti.
Il terzo capitolo illustra alcune delle esperienze in atto, in particolare con riguardo a ciò che avviene nel mondo degli enti territoriali. Dopo il caso di Mafia Capitale un’approfondita ricerca ha messo a fuoco come i Comuni capoluogo di provincia abbiano realmente interiorizzato e fatto proprie le prescrizioni contenute nella Legge n. 190/2012. Se ne dà conto per evidenziare che il percorso da fare è oggettivamente ancora lungo.
A fianco, vengono proposte una serie di esperienze nella realizzazione di efficaci strategie di prevenzione della corruzione che testimoniano invece che, se si vuole, si può intervenire concretamente e con successo per mettere in campo misure atte a prevenire i fenomeni di non integrità.
Concludono il volume, oltre a una estesa bibliografia e a una sitografia, due appendici: la prima che riporta i riferimenti normativi più significativi ai vari livelli in merito all’integrità e alla trasparenza; la seconda nella quale sono indicate esemplificative sentenze, deliberazioni, relazioni e ordinanze, interessanti per ciò che riguarda l’applicazione della normativa presentata
STRUTTURA
Capitolo 1 - Rischio etico: comportamenti individuali e prevenzione della corruzione
1. Premessa
2. Le dimensioni e le problematiche del fenomeno corruttivo nella Pubblica amministrazione
3. Corruzione ed etica politica
4. Le risposte normative al fenomeno corruttivo: la Legge n. 190/2012 e la normativa correlata
5. I Provvedimenti adottati dopo la Legge n. 190/2012
6. I comportamenti da prevenire
7. Il rischio etico: la risposta penale ai comportamenti deviati e la risposta organizzativa alle responsabilità pubbliche
8. Il responsabile della prevenzione della corruzione: da capro espiatorio a baluardo della legalità
9. Il sistema delle responsabilità
10. La tutela del denunciante (Whistleblower)
11. La trasparenza delle Pubbliche amministrazioni: le recenti evoluzioni normative
12. Esperienze europee in tema di prevenzione della corruzione e trasparenza
Capitolo 2 - Garanzia dell’integrità e trasparenza dei comportamenti nella pubblica amministrazione: approcci operativi
1. Premessa
2. INTEGRA-PA: l’approccio operativo per un’amministrazione integra
3. La gestione del rischio e l’importanza dell’analisi del contesto
4. Metodologie per l’identificazione dei rischi e dei processi critici
5. Come progettare le azioni per minimizzare i rischi
6. La rotazione del personale: sogno o realtà?
7. Il collegamento con gli altri strumenti di programmazione dell’ente
8. Il ruolo fondamentale della formazione
9. Gli aspetti organizzativi per l’impostazione, lo sviluppo e la gestione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione
10. Il monitoraggio e l’aggiornamento del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione
11. Le analisi e le “correzioni di rotta” dell’Aggiornamento 2015 al Piano Nazionale Anticorruzione
12.Il Piano Nazionale Anticorruzione 2016: modifiche richieste e indicazioni operative pratiche
13. La prevenzione della corruzione nelle società e negli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche amministrazioni e negli enti pubblici economici
Capitolo 3 - Territori responsabili: esperienze in atto nella realizzazione di efficaci strategie di prevenzione della corruzione
1. Premessa
2. Risultati da un benchmarking sull’applicazione dei PTPC nei capoluoghi di provincia
3. L’esperienza del Comune di Prato: un piano per la “buona amministrazione”
4. L’esperienza dell’Unione Valle Savio (FC): l’attuazione del Piano anticorruzione nel quadro di riordino istituzionale
5. L’esperienza dell’Unione Terre di Castelli (MO): l’Unione fa la forza anche nella prevenzione della corruzione
6. L’esperienza della Provincia autonoma di Trento: la Pubblica amministrazione “sana” come fattore di crescita di un territorio
7. L’esperienza della Polizia Locale del Comune di Lecco
8. Considerazioni sulle esperienze in atto: punti di forza ed elementi di riflessione
APPENDICI
Appendice 1 – Riferimenti normativi
Appendice 2 – Riferimenti giurisprudenziali
Bibliografia
Sitografia