Tratta della cosiddetta soft law, cioè degli strumenti normativi caratterizzati da un'efficacia giuridica non piena, inferiore alla tradizionale fonte del diritto, di fatto difficilmente azionabili in un giudizio.
Sono fonti del diritto 'emergenti', nel senso che se ne promulgano sempre di più e quindi si pone il problema di definire la loro portata, il loro ruolo, la loro funzione all'interno dell'ordinamento giuridico
Si pensi ad esempio agli accordi non vincolanti in ambito internazionale, o al Codice di condotta della pubblica amministrazione, o al Codice di corporate governance etc..
Il libro esamina la loro utilizzazione e la rilevanza giuridica in una prospettiva soprattutto comparata