Il primo volume che dà conto della recentissima riforma del diritto di famiglia, avente ad oggetto 'divorzio breve' e 'divorzio fai da te'.
Un primissimo commento da parte di uno dei migliori autori in tema di diritto di famiglia.
Dopo la riforma della filiazione del 2012-2013, la quale, pur senza il coraggio e la definitività che alcuni si attendevano, ha finalmente abolito la differenza tra figli legittimi e naturali, da tempo invocata e mai attuata, vi è stata l’approvazione della legge 162 del 2014, con la quale il principio, a lungo mantenuto, secondo cui non bisognava rendere più facili le separazioni ed i divorzi, per non favorire una mentalità divorzista e non consapevole della serietà e delle gravi conseguenze di tale scelta, è stato ampiamente messo in discussione.
Subito dopo, è giunta anche al traguardo dell’approvazione parlamentare la legge sul divorzio breve, da lungo tempo in attesa e spesso finita su di un binario morto, per le medesime ragioni citate a proposito della legge 162.
Altri importanti passaggi parlamentari sono poi intervenuti relativi all’abolizione del “privilegio” maschile in ordine al cognome dei figli ed in ordine alle unioni civili tra persone dello stesso sesso, anch’esse, fino a poco tempo fa, ritenute molto lontane dalla possibilità di una regolamentazione per legge.
Né bisogna dimenticare altri disegni di legge avviati verso l’approvazione, come quello che aumenta la possibilità di avere consapevolezza delle proprie origini per i figli non riconosciuti dalla madre alla nascita, nell’ambito di un discorso che sembra finalmente voler valorizzare, in tema di filiazione, il principio di verità, strettamente congiunto al principio di trasparenza ed ispirato ai diritti fondamentali della persona.
PIANO DELL'OPERA
CAPITOLO I: DIVORZIO BREVE
1. La normativa precedente
2. La normativa attuale
3. Genesi e storia della proposta di legge
4. Il testo approvato alla Camera
4.1 Dies a quo
4.2 Assegnazione della causa al giudice della separazione
4.3 Art. 189 disposizioni di attuazione
5. Il testo proposto dalla Commissione
6. Testo approvato dal Senato
7. La normativa risultante dalla novella
8. Ambito di applicazione
9. Intervallo temporale tra separazione e divorzio
10. Trasformazione del giudizio
11. Sentenza non definitiva
12. Separazioni consensuali
13. Scioglimento della comunione
14. Annotazione nei registri dello stato civile
15. Processi pendenti
CAPITOLO II: CONVENZIONI E DIVORZIO “FAI DA TE”
1. La riforma del 2014: considerazioni generali
2. Il decreto legge 12 settembre 2014 n. 132 e la legge di conversione del 10 novembre 2014 n. 162.
3. Le esigenze di accelerazione dei tempi processuali e degiurisdizionalizzazione della separazione e del divorzio
4. Art. 6: Convenzione di negoziazione assistita
5. Convenzione di negoziazione assistita per le soluzioni consensuali
6. Convenzione di negoziazione assistita e divorzi
7. Convenzione di negoziazione assistita e modifica delle precedenti condizioni
8. a) Assenza di figli minori o maggiorenni non economica-mente autosufficienti
8.1 Il procedimento. L’intervento del Procuratore della Re-pubblica
9. b) Presenza di figli minori o maggiorenni non economicamente autosufficienti
9.1 Giurisprudenza
10. Contenuti necessari dell’accordo
11. Effetti dell’accordo
12. Obblighi degli avvocati e sanzioni
12.1 Problematiche connesse applicazione della sanzione
13. Modifiche al DPR 396/2000
13.1 Ulteriori doveri degli avvocati
14. Art. 12: Separazione e divorzio dinanzi all’ufficiale di stato civile
15. Ambito di applicazione, esclusioni e modalità
15.1 Patti di trasferimento patrimoniale
16. Seconda comparizione dei coniugi.
17. Valore dell’accordo
18. I commi 4 e 5
19. Costi del procedimento
20. Rapporti con la normativa dettata per il “divorzio breve”
CAPITOLO III: COGNOME DEI FIGLI
1. Le ragioni storiche del cognome paterno
2. Le motivazioni della riforma
3. Giurisprudenza costituzionale
4. Sentenza della Corte Europea del 7 gennaio 2014
5. La vicenda parlamentare
6. Normativa previgente
7. Contenuti della riforma
8. Cognome scelto da genitori coniugati
9. Mancato accordo dei genitori
10. Figli degli stessi genitori
11. Successiva trasmissione del cognome
12. Figli nati fuori del matrimonio
13. Figli nati fuori del matrimonio e non riconosciuti contemporaneamente da entrambi i genitori
14. Dichiarazione giudiziale di paternità o maternità
15. Figli nati fuori del matrimonio riconosciuti dagli stessi ge-nitori.
16. Successiva trasmissione del cognome per i figli nati fuori del matrimonio
17. Cognome ed adozione del maggiorenne
18. Cognome ed adozione del minorenne
19. Modifica del cognome chiesta dal figlio che abbia raggiunto la maggiore età
20. Maggiorenni nati fuori del matrimonio
21. Regolamento dello stato civile
22. Entrata in vigore
23. Il cambio di cognome di cui al DPR 54 del 2012
CAPITOLO IV: NUOVE FRONTIERE DEL DIRITTO DI FAMIGLIA. PERCORSI LEGISLATIVI IN ATTO
Sezione A) Accesso dell’adottato ad informazioni sulla pro-pria origine
1. Evoluzione legislativa
2. La proposta di legge 784
3. Considerazioni
Sezione B) Unioni civili
1. Evoluzione legislativa
2. La proposta di legge (testo luglio 2014)
3. Considerazioni
4. La proposta di legge (testo marzo 2015)
5. Illustrazione e commento
5.1 Il titolo II della proposta di legge
Sezione C) Altre riforme
CAPITOLO V: LA NEGOZIAZIONE ASSISTITA NELL’ULTIMA NOVELLA DEL CODICE DI PROCEDURA CIVILE INTRODOTTA CON IL DECRETO n. 132/14, CONVERTITO CON MODIFICHE DALLA LEGGE n. 162/14
1. La negoziazione assistita quale condizione di procedibilità: complementarietà con la mediazione civile e commerciale
2. Negoziazione assistita: requisiti ed iter procedimentale
3. Negoziazione obbligatoria e negoziazione volontaria
4. L’accordo di negoziazione quale titolo esecutivo
5. Negoziazione assistita: il ruolo dell’avvocato tra esigenza di tutela del proprio cliente e dovere di riservatezza
Indice analitico alfabetico
Elenco Autori citati