Il libro si propone di indagare il modo in cui il rapporto tra spazio e politica abbia finito per determinare e spesso esaurire tutto il nostro immaginario politico, il nostro modo di pensare l'articolazione del mondo e, di conseguenza, la nostra capacità di progettarlo. L'obiettivo è quello di proporre un metodo di analisi che consenta di esplorare i dispositivi materiali, discorsivi e metaforici che stanno alla base della spazializzazione della politica.
Spazio e politica si rivolge perciò agli studenti di geografia culturale, di geografia politica, di geografia umana, di scienze politiche, di relazioni internazionali, ma anche a chi dalla spazializzazione della politica si sente affascinato, a chi vi si sente prigioniero, a chi sogna altri spazi e altra politica.Introduzione. - I: Spazio, potere, sapere. - II: Stato, nazione e spazio geografico. - III: Geopolitica e modernità: ovvero la riscrittura spaziale della politica. - IV: Il nuovo (dis)ordine mondiale. - V: Lo spazio e la biopolitica. - Geografie dell'eccezione. - Bibliografia. - Filmografia.