Massimo Nobili (1945-2016) è stato professore universitario di procedura penale, componente del Consiglio della magistratura militare, avvocato, giudice delle appellazioni penali presso la repubblica di San Marino.
Il volume raccoglie quattro studi sulla giustizia penale, scritti da un Maestro della disciplina e rimasti finora inediti o con una circolazione limitatissima: una monografia sulle misure di prevenzione praeter delictum; un saggio sugli scopi del processo e sul modo in cui, oggi, vi si cerca la verità; una riflessione sugli influssi portati dalla cultura di common law; e una rilettura dell’arringa che Raymond De Sèze tenne in difesa del re Luigi XVI.
Indice sintetico
Il volume raccoglie quattro studi sulla giustizia penale, scritti da un Maestro della disciplina e rimasti finora inediti o con una circolazione limitatissima: una monografia sulle misure di prevenzione praeter delictum; un saggio sugli scopi del processo e sul modo in cui, oggi, vi si cerca la verità; una riflessione sugli influssi portati dalla cultura di common law; e una rilettura dell’arringa che Raymond De Sèze tenne in difesa del re Luigi XVI.
Massimo Nobili (1945-2016) è stato professore universitario di procedura penale, componente del Consiglio della magistratura militare, avvocato, giudice delle appellazioni penali presso la repubblica di San Marino. Fra le sue pubblicazioni, Il principio del libero convincimento del giudice, Milano, 1974; La disciplina costituzionale del processo, s.l., 1976; Guida alla tesi di laurea in materie giuridiche e politico sociali, Bologna, 1978; La nuova procedura penale, Bologna, 1989; Scenari e trasformazioni del processo penale, Padova, 1998; L’immoralità necessaria, Bologna, 2009.
