La Legge cinese sulla sicurezza alimentare, la cui prima versione risale al 1 giugno 2009, è stata profondamente emendata ed entrata in vigore, nella versione aggiornata, il 1 ottobre 2015. La riforma segna la fine del regime precedentemente adottato che divideva ed assegnava funzioni di vigilanza e controllo ad autorità diverse in base alle differenti fasi dell'industria alimentare.
La nuova legge integra le funzioni e fornisce un regime di vigilanza più concentrato ed efficiente. Tra i principali ambiti di novità si segnalano: l’istituzione di un sistema di tracciabilità della sicurezza alimentare per l’intero processo di produzione, lavorazione, confezionamento e distribuzione di alimenti e l’imposizione a produttori e commercianti di un sistema di autocontrollo a fini di garanzia della sicurezza alimentare; il perfezionamento della normativa relativa agli additivi alimentari con una parificazione del sistema di controllo tra additivi e alimenti; l’introduzione della supervisione sui fornitori di piattaforme terze per il commercio alimentare online.
Uno dei più importanti cambiamenti introdotti dalla legge riguarda l’inserimento della sezione relativa ai "cibi speciali", definiti come "prodotti dietetici, alimenti con formula per uso medico speciale, latte artificiale ed altri alimenti speciali", il cui processo di produzione e commercializzazione viene sottoposto a più stringenti controlli.
Ampio spazio è attribuito alla lotta contro la pubblicità falsa o ingannevole di alimenti speciali. La Legge per la sicurezza alimentare emendata inasprisce, infine, in maniera consistente il sistema sanzionatorio. Lo sforzo del legislatore cinese si è espresso nella introduzione di una serie di strumenti capaci di ripristinare, attraverso la tecnica giuridica, la fiducia delle parti rispetto alla dinamica dei processi di produzione e distribuzione resa necessaria dall’apertura concorrenziale dei mercati; ciò ha superato la logica del mero controllo igienico-sanitario, affinché il consumatore possa effettuare scelte consapevoli sulla base delle caratteristiche merceologiche e qualitative dei beni ed elevando gli indici di tutela della sicurezza.