Lo studio pone il problema della tutela identitaria di quei soggetti che sono spesso destinati a trascorrere una parte considerevole della loro vita in un nuovo ambiente che offre loro condizioni accettabili di lavoro e sopravvivenza quando non prefigurano una loro stanzialità in quell'ambito per la loro vita intera.
Tale problema è sorto in seguito alla circolazione volontaria di soggetti nello spazio europeo caratterizzati da nazionalità, etnia, lingua, religione differenti.