Terzo volume della Collana Riforma Appalti, approfondisce la normativa relativa all'aggiudicazione dei contratti pubblici.
L’aggiudicazione dei contratti pubblici può avvenire sia con il criterio del prezzo più basso sia con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Mentre il primo dei due criteri rappresenta il sistema più diffuso e consolidato nella prassi operativa delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori, il secondo criterio costituisce un metodo relativamente ancora poco diffuso.
Tale “disfavore” nei riguardi del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa deriva da diversi fattori. Tra essi certamente la circostanza che detto criterio non si adatta ad essere utilizzato negli appalti di tipo “ordinario” nei quali, cioè, la qualità delle prestazioni dedotte in contratto è già standardizzata o ipostatizzata nella piattaforma contrattuale e quindi nel Capitolato speciale.
Più diffusamente, il criterio non è adottato in quanto permane, tra gli operatori, ancora una non appropriata conoscenza dei principi e dei meccanismi che presiedono a quel tipo di procedimento, peraltro oggettivamente complesso tanto nell’impostazione quanto nella gestione della gara.
Gli Autori, nel volume, offrono una panoramica degli indirizzi operativi più recenti in ordine alla impostazione, alla metodologia ed alla gestione pratica della gara e, sulla scorta delle disposizioni del Codice degli appalti e della copiosa giurisprudenza intervenuta a chiarimento di dubbi interpretativi ed operativi, conducono il lettore, con un’esposizione divulgativa e semplice corredata da esemplificazioni, ad approfondire le principali tematiche inerenti il criterio de quo.
Il volume è corredato da un Cd-Rom di casi esemplificativi con simulazioni di tutti i sistemi di calcolo.