Il volume offre al lettore una guida alle nuove norme in tema di filiazione, alla luce del D.Lgs. 28 dicembre 2013, n. 154, entrato in vigore il 7 febbraio 2014.
A seguito di tale riforma, è stato introdotto il principio dell’unicità dello status di figlio, comportante l’abolizione delle discriminazioni fondate sull’essere nati da genitori uniti dal matrimonio piuttosto che da genitori conviventi.
L’opera compie preliminarmente una panoramica sul diritto internazionale ed europeo e sui principi e le linee guida contenute nelle varie Convenzioni internazionali e nelle fonti normative direttamente vincolanti per l’Italia.
Si mettono a confronto le norme modificate o abrogate del codice civile, prima dalla L. 10 dicembre 2012, n. 219 e poi dal D.Lgs. 28 dicembre 2013, n. 154 fornendo una prima lettura critica delle nuove disposizioni, in particolare sulla tutela giudiziaria, a seguito delle mutate attribuzioni di competenza tra tribunale ordinario e tribunale per i minorenni.
INDICE DEL VOLUME
PREFAZIONE
CAPITOLO I
IL RAPPORTO DI FILIAZIONE E LA SUA EVOLUZIONE
NEL QUADRO NAZIONALE E INTERNAZIONALE
1. Le Convenzioni internazionali
2. La giurisprudenza della Cedu in materia di filiazione
3 Il percorso legislativo e giurisprudenziale in Italia
4. L’iter legislativo della L. n. 219/2012
5. Il decreto legislativo attuativo n. 154/2013
6. La filiazione nelle norme di diritto internazionale privato
CAP. II
LE NUOVE NORME SUL RICONOSCIMENTO DEL FIGLIO NATURALE
1. L’unificazione dello status di figlio
2. Il riconoscimento del figlio naturale
3. Il giudizio di opposizione al riconoscimento
4. Dichiarazione giudiziale di paternità e maternità
4.1. I soggetti del giudizio
4.2. L’abolizione del giudizio di ammissibilità dell’azione
5. L’impugnazione del riconoscimento
6. Conseguenze del riconoscimento: il diritto al rimborso del genitore che ha provveduto al mantenimento
7. Mancato riconoscimento e risarcimento del danno
8. Il riconoscimento dei figli naturali nati da consanguinei
CAPITOLO III
EFFETTI DEL RICONOSCIMENTO
1. L’attribuzione del cognome
2. La parentela
3. Diritto del figlio di mantenere rapporti significativi con i parenti
4. L’abrogazione dell’istituto della legittimazione e l’inserimento del
figlio riconosciuto nella famiglia
5. I diritti successori nei confronti dei parenti naturali
CAPITOLO IV
L’ACCERTAMENTO DELLA FILIAZIONE NEL MATRIMONIO
1. Presunzione di maternità e paternità
2. Il possesso dello stato di figlio
3. Il disconoscimento di paternità
3.1. Le prove
3.2. I termini dell’azione
3.3. La trasmissibilità dell’azione
4. Reclamo e contestazione dello stato di figlio
CAPITOLO V
DALLA POTESTÀ ALLA RESPONSABILITÀ GENITORIALE
1. Potestà e responsabilità genitoriale
2. Esercizio della responsabilità genitoriale
3. Risoluzione dei conflitti
4. Contenuto della responsabilità genitoriale
5. Provvedimenti limitativi o ablativi della responsabilità genitoriale
5.1. Violenza familiare e ordini di allontanamento
6. I diritti e i doveri dei figli
7. L’ascolto del minore
CAPITOLO VI
LA FINE DELLA CONVIVENZA: L’AFFIDAMENTO E IL MANTENIMENTO DEL FIGLIO
1. Regole uguali per tutti i figli
2. Affidamento condiviso: bigenitorialità e corresponsabilità
3. Affidamento esclusivo
4. Collocazione e tempi di permanenza presso ciascun genitore
5. La volontà del minore
6. La quantificazione del mantenimento
7. L’assegnazione della casa familiare
8. Oneri nei confronti del figlio maggiorenne
CAPITOLO VII
LA TUTELA GIUDIZIARIA
1. Il dualismo giudiziario antecedente alla riforma
2. La procedura unificata di fronte al tribunale Ordinario: la competenza
2.1. Il procedimento
2.2. Reclamabilità e ricorso per Cassazione
Indice generale
3. Le cause trattate dal Tribunale per i minorenni e gli spostamenti di competenza
4. Il rito partecipativo adottato dal Tribunale ordinario di Milano
APPENDICE NORMATIVA
BIBLIOGRAFIA
INDICE ANALITICO