Il volume analizza la disciplina in materia di procedimento di estradizione e in particolare quella relativa all’estradizione passiva.
L’Opera si propone una ricostruzione di sistema in materia di rapporti giurisdizionali con autorità straniere e in tema di cooperazione giudiziaria negli affari penali, cercando di delineare i tempi ed i metodi della dimensione del procedimento d’estradizione.
L’Autore, esaminando la più accreditata dottrina e la recente giurisprudenza costituzionale e di legittimità, fornisce al professionista uno strumento molto utile per la pratica quotidiana.
In particolare, il volume è aggiornato alla l. 17 febbraio 2012, n. 9 in tema di regolamentazione della presentazione dell’arrestato in flagranza per la convalida ed il successivo giudizio direttissimo.
Piano dell’opera
PARTE PRIMA - L’ESTRADIZIONE ED I DIRITTI FONDAMENTALI
- L’ESTRADIZIONE NELLA COSTITUZIONE
- L’ESTRADIZIONE NELLE CARTE INTERNAZIONALI DEI DIRITTI UMANI
PARTE SECONDA - L’ESTRADIZIONE ED IL PROCESSO PENALE
- L’ESTRADIZIONE NEL CODICE DI PROCEDURA PENALE
- I “FONDAMENTALI” DELL’ESTRADIZIONE PASSIVA
- IL FONDAMENTO PROBATORIO DELL’ESTRADIZIONE
- LA LIBERTA’ DELL’ESTRADANDO
- ESTRADIZIONE E MINISTRO DELLA GIUSTIZIA
- ESTRADIZIONE E RIMEDI
- LA CLAUSOLA DI SPECIALITA’
PARTE TERZA - L’ESTRADIZIONE PASSIVA E GLI SCENARI FUTURI
LINEAMENTI DI UN EQUILIBRIO NUOVO