Una riflessione sull’uso del Fisco come leva per finalità di sviluppo economico; tema che di norma si sintetizza con l’espressione “fiscalità di vantaggio” per evidenziare il fine insito nella concessione di agevolazioni fiscali dirette a colmare gli svantaggi presenti in taluni territori della Regione o del Paese. La scelta tra modelli di defiscalizzazione di tipo congiunturale con misure agevolative transitorie, o di tipo strutturale con politiche stabilmente vantaggiose nei confronti di determinate attività economiche è stata affrontata in questo lavoro nel contesto degli stringenti vincoli comunitari e nazionali che regolano oggi, ed ancor più incisivamente dopo l’attuazione del federalismo fiscale, la concessione di aiuti fiscali alle imprese. In coerenza con la programmazione delle politiche europee in corso e sulla base di una comparazione con i principali sistemi di tassazione vigenti in Europa si è prospettato un modello teorico che, con il necessario coinvolgimento degli stakeholders e dei partners economici e sociali lungo tutto il processo decisionale, valorizzi la funzione extrafiscale delle norme tributarie nella fase della identificazione delle scelte e delle priorità, nella traduzione di queste scelte in obiettivi e strumenti e nella sorveglianza e valutazione dei risultati raggiunti.
Punti di forza
- Autorevolezza della Collana
- Importanza della materia trattata
A chi si rivolge
- Professionisti di diritto tributario
- Studiosi della materia
Indice sintetico
A capitoli e paragrafi, come i volumi della Collana.