Il volume analizza il Decreto Legge 14 marzo 2004, n. 35 (c.d. decreto “competitività”), convertito in legge 14 maggio 2005, n. 80, che ha innovato la procedura concorsuale del concordato preventivo, modificandone radicalmente alcuni articoli ed ha inserito l’istituto relativo agli accordi di ristrutturazione dei debiti.
L’esigenza di approfondire queste tematiche, che vanno ad incidere sulla procedura di concordato preventivo, ulteriormente rivisitato e corretto con l’entrata in vigore del dlgs. N. 169/2007, è maturata anche al fine di evidenziare che, diversamente dalla disciplina ante riforma, la condotta tenuta dall’imprenditore nell’espletamento della propria attività è sottratta alla valutazione del tribunale e che, inoltre, l’insolvenza di quest’ultimo non è più richiesta quale requisito di ammissibilità al concordato preventivo, essendo sufficiente che lo stesso “versi in stato di crisi”.