L'opera afffronta la discriminazione razziale, tematica attualmente oggetto del dibattito internazionale, nella propsettiva dell'azione civile contro la discriminazione.
Due sono gli obiettivi che si pone.
Il primo, macro, è lo studio delle radici da cui nasce l'intervento comunitario in un'ottica comparativa con l'esperienza statunitense e la trattazione delle ricadute che il modello comunitario ha concretamente avuto (in particolare in Francia).
Il secondo, micro, è l'analisi del rapporto tra la libertà contrattuale e la discriminazione razziale.
Il testo si colloca come uno studio importante, di utilizzo presso i corsi ad hoc organizzati dagli ordini professionali (in particolare, quelli di Vicenza, Trento, Verona) e dalle ONG nonchè da organismi anche istituzionali che ad oggi sono coinvolti nel vivacec dibattito nazionale ed internazionale.