Le tematiche affrontate nel volume riguardano un particolare aspetto dei contratti bancari che è emerso, in modo significativo solo di recente in dottrina e in giurisprudenza, in quanto in passato veniva assolutamente sottovalutato dal legislatore. Si tratta delle c.d. spese secondarie dei contratti di banca, ovvero di quelle commissioni, oneri, spese, voci di costo di varia nomenclatura e di ancor più varia natura che le banche applicano, di prassi, alla clientela, in aggiunta agli addebiti sui servizi principali offerti.
Vengono, così, affrontate, due tipologie di costi: quelli sopportati dai clienti delle banche direttamente collegati ad un servizio reso e, quindi, richiesti legittimamente come controprestazione all’obbligazione adempiuta ai sensi del contratto sottoscritto; e quelli che solo indirettamente è possibile collegare ad un servizio specifico reso dalla banca al cliente.
Il volume è corredato da un’utilissima appendice legislativa sull’usura aggiornata al D.M. Economia e Finanze 26 marzo 2010 di rilevazione dei tassi medi per categoria di operazione creditizia ai sensi della l. n. 108/1996.