ERRATA CORRIGE
L’evoluzione odierna del commercio transfrontaliero e la necessità di contemporanea certezza e flessibilità nella regolamentazione giuridica dei contratti strumentali alle operazioni internazionali hanno contribuito all’accoglimento pressoché universale del principio di autonomia nella scelta della legge applicabile ai contratti internazionali. L’ampiezza con la quale esso viene attualmente consacrato sembra tuttavia lasciare indifferenti alcuni paesi dell’America Latina, nei quali l’accettazione del principio non è a tutt’oggi pacifica.
Questa particolare realtà ha motivato la realizzazione del presente studio, i cui elementi di perdurante attualità sono rappresentati dall’approvazione, il 17 marzo 1994 durante la quinta conferenza interamericana di Diritto Internazionale Privato, dell’Organizzazione degli Stati americani tenutasi a Città del Messico, della Convenzione interamericana sul diritto applicabile ai contratti internazionali e dalle reazioni della dottrina e legislative che ne sono scaturite.
La ricerca si fonda sul metodo comparatistico, sulla comprensione dell’orientamento delle fonti del diritto locale (dottrina e giurisprudenza relative alle norme nazionali e convenzionali attualmente vigenti), e sul ruolo effettivo di tali fonti nella disciplina della specifica materia.