Il volume raccoglie gli 'atti' della 'grionata di studio' celebrata in onore del professor Alejandro Guzmán Brito il 14 marzo 2011 presso la Facoltà di Giurisprudenza l'Università degli Studi di Trento, presso cui egli svolgeva il suo magistero in qualità di Visiting Professor d'Ateneo, nominato dal rettore e individuato in una rosa di studiosi di chiara fama internazionale. Tra i più noti giuristi del continente americano, Guzmán Brito è romanistca, canonista, storico del diritto, comparatista e tra i maggiori conoscitori del Codice civile cileno (il cd. 'Codice Bello'). Alla 'laudatio' (D. Quaglioni), e alla 'lectio magistralis' dell'onorato - in tema di emersione del concetto di 'diritto facoltà' all'interno della politica e del diritto - segue la raccolta degli interventi tenuti nella 'tavola rotonda'. Ivi si discute di temi frequentati dallo Studioso, tra cui il diritto indiano (F.J. Andrés Santos - Valladolid); dell'influsso che le ricerche storico-giuridiche di Guzmán Brito ha esercitato sulla romanistica italiana (C. Masi Doria - Napoli 'Federico II'); della particolare e acuta metodologia adottata nelle sue indagini (P. Sommaggio - Trento); di 'nuovi mondi' rappresentati dal diritto e dal biodiritto, quali provocazioni per il giurista e per il legislatore moderni (A. Nicolussi - Cattolica di Milano), nonché, infine, dei rapporti tra diritto processuale civile romano e sistema inglese dei Writs (definiti come 'Regis actiones'), con una valutazione della riforma del sistema universitario italiano dopo la legge Gelmini n. 240/2010 (M. Miglietta - Trento).