disponibile dal 13 novembre
Il volume contiene i risultati di un lavoro di ricerca promosso dal Ministero della Pubblica Istruzione che ha visto coinvolti docenti delle Università di Parma e Catania e dei Politecnici di Milano e Torino. L’obiettivo è stato quello di definire il “percorso di conoscenza” dalla prassi operativa del restauro finalizzato alla prevalente conservazione delle superfici e della materia a quella della salvaguardia completa dei manufatti storici, includendo le operazioni necessarie per garantirne la stabilità e rispettando il principio fondamentale del minimo intervento.
Sono stati i danni al patrimonio architettonico prodotti dagli ultimi eventi sismici e quelli prodotti da opere inutilmente invasive di consolidamento a evidenziare la necessità di un’estensione della prassi conoscitiva e delle regole del restauro agli aspetti strutturali e alla storia dei dissesti e del degrado.
Le più recenti normative si sono fatte portavoce di questa necessità imponendo a tutti coloro che si occupano di stabilità delle strutture esistenti l’adozione di un percorso di conoscenza approfondito finalizzato alla individuazione delle criticità strutturali e dei comportamenti caratteristici, finalizzato alla definizione degli interventi minimi di consolidamento.
Il volume da le nozioni più importanti per “restauratori” come per “strutturisti” che si occuperanno di conservazione di manufatti storici per adeguarsi a una maniera di operare nuova, ma in realtà antica.
STRUTTURA
Conoscenza empirica e analisi delle strutture
Il percorso di conoscenza
Tipologie edilizie e meccanismi di dissesto Fasce di rispetto
Tessuto urbano e meccanismi di dissesto
Casi studio