Il libro è il frutto di una ricerca congiunta della Camera arbitrale di Milano e dell'Istituto di diritto dell'Università Carlo Cattaneo-LIUC di Castellanza. I due enti - uno operativo, la Camera arbitrale, l'altro di ricerca, l'istituto dell'Università di Castellanza - hanno redatto delle Linee Guida per la pubblicazione in forma anonima dei lodi arbitrali che possano - concretamente ma secondo parametri scientifici - aiutare gli studiosi e i pratici alle prese con problemi di riservatezza e anonimizzazione di un documento giuridico, arbitrale in particolare.
Le Linee Guida sono state anche l'occasione per una raccolta di commenti intorno ai temi della riservatezza e della trasparenza dell'arbitrato, nella prospettiva - dichiarata - di favorire una maggiore pubblicazione dei lodi e di sviluppare una nuova giurisprudenza arbitrale.
STRUTTURA
PARTE I: LINEE GUIDA PER LA PUBBLICAZIONE IN FORMA ANONIMA DEI LODI ARBITRALI
CAPITOLO I: DEFINIZIONI E CRITERI GENERALI
CAPITOLO II: CRITERI DI PUBBLICAZIONE IN RELAZIONE A IPOTESI SPECIFICHE
CAPITOLO III: PROCEDIMENTO DI PUBBLICAZIONE
PARTE II: COMMENTI.
- LINEE GUIDA PER LA PUBBLICAZIONE IN FORMA ANONIMA DEI LODI
ARBITRALI: PROBLEMI E PROSPETTIVE
- LA RISERVATEZZA NELL'ARBITRATO COMMERCIALE INTERNAZIONALE
- GIURISPRUDENZA ARBITRALE E CONFIDENZIALITÀ NELL'ARBITRATO INTERNAZIONALE
- RISERVATEZZA E TRASPARENZA: PERCHÉ L'ISTITUZIONE ARBITRALE DOVREBBE PUBBLICARE LE DECISIONI
- GLI EFFETTI RIFLESSI DELL'EQUIPARAZIONE DELLA PRONUNCIA ARBITRALE ALLA SENTENZA
- LA RISERVATEZZA NEL REGOLAMENTO ARBITRALE DELLA CAMERA ARBITRALE DI MILANO
APPENDICE
BIBLIOGRAFIA