Nel diritto dell’energia confluiscono principi e istituti di matrici diverse, che richiedono una sintesi organica, perché devono tutti conciliarsi in vista della individuazione di una disciplina equilibrata e coerente.
Ciò vale anche per i temi degli aiuti di Stato e della tutela del consumatore: il tema degli aiuti di Stato riconduce alle relazioni fra ordinamenti nazionali e ordinamento comunitario, mentre la tutela del consumatore si ricollega strettamente alla rilevanza sociale dell’energia e pertanto all’esigenza che anche nei rapporti di fornitura siano rispettate regole di correttezza e sia garantita la protezione delle fasce più deboli.
Appare però evidente che entrambi i temi rispecchiano ragioni convergenti e sono accomunati dal fatto di incidere direttamente sul modo di «fare impresa» in questo settore. L’operatore è chiamato a valutare con attenzione le prospettive aperte dalle regole europee e nazionali che disciplinano tali istituti, perché il rischio della qualifi cazione come aiuto di Stato graverà concretamente proprio sull’operatore che se ne avvalga; nello stesso tempo deve essere pienamente consapevole che il risultato ultimo della sua attività non è un prodotto qualsiasi, ma è un bene di interesse generale. In entrambi i casi, difetti di conoscenza o di previsione possono condurre ad esiti molto gravi.
Il presente volume, che raccoglie gli atti degli incontri di studio organizzati da Aiden, offre al riguardo riflessioni ed informazioni di sicura rilevanza.