disponibile dal 29/10
La breve storia della Tasi è molto singolare. In un primo momento per finanziare i costi relativi ai servizi indivisibili dei comuni si è intervenuto con la Tares (Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi): in pratica una maggiorazione al tributo sui rifiuti. L'impostazione normativa, basata sulla metratura dei locali, non reggeva. E allora, dopo appena un anno, con la finanziaria 2014 si cambia. Nell'ambito della Iuc (Imposta unica comunale) la Tares si fa in due: la Tari (Tariffa sui rifiuti) e la Tasi. La disciplina di quest'ultima si presenta al quanto confusa, con richiami pasticciati ora alla Tari ora all'Imu (Imposta municipale unica). Le modifiche successive non eliminano le incertezze e le confusioni del quadro normativo.
Con rigore e competenza l’autore ha sviscerato le varie fattispecie del tributo, fornendo sulla base di rigorosi ragionamenti, interpretazioni e soluzioni di alto valore dottrinario e pratico che saranno utili non solo per gli addetti ai lavori ma anche per il nostro legislatore che, necessariamente, dovrà mettere mano all’improvvisata normativa che disciplina il tributo.
STRUTTURA
Capitolo 1 - La natura e la ratio della Tasi
Capitolo 2 - Il presupposto impositivo
Capitolo 3 - L’abitazione principale
Capitolo 4 - I soggetti
Capitolo 5 - La base imponibile
Capitolo 6 - Le aliquote
Capitolo 7 - Le agevolazioni
Capitolo 8 - Gli oneri del contribuente - Il versamento e la dichiarazione
Capitolo 9 - Gli oneri e le regole di gestione del comune
Appendice - Normativa di riferimento
Appendice - Documentazione interpretativa