La ricerca tecnologico-scientifica nel settore delle investigazioni criminali e delle analisi forensi ha determinato, negli ultimi anni, una capillare specializzazione nei singoli settori di interesse e l’utilizzo di protocolli sempre più innovativi, non sempre sufficientemente standardizzati, con conseguenti problematiche di rappresentazione in giudizio che, in più occasioni, hanno prodotto importanti momenti di criticità del sistema.
Va però rilevato che, in alcuni àmbiti, la ricerca e la specializzazione settoriale hanno ricevuto, anche grazie alla enfatizzazione mediatica che ha favorito la crescita e la divulgazione di talune discipline, una maggiore rilevanza e considerazione.
L’incremento di numerose fictions televisive, note al grande pubblico, dimostra l’esistenza di soggetti sempre più morbosamente attratti dai crimini e dallo studio delle investigazioni agli stessi correlati.
Ne è conseguita una sempre maggiore richiesta di specializzazione nei settori della crime investigation, con l’adeguamento dell’offerta formativa da parte dei più importanti atenei e la creazione di appropriati corsi di laurea, di specializzazione e di master sull’argomento.
Il presente studio tratterà, attraverso la lente focale tecnico-pratica, alcuni aspetti di interesse generale, prodromici o di compendio all’attività di intelligence nelle investigazioni, richiamando alcune tra le più conosciute tecniche di profiling e di colloquio, offrendo al lettore un approccio investigativo di sovente basato su fondamenti di natura psicologica .
Particolareggiata attenzione sarà, altresì, rivolta all’importanza dell’analisi grafologica nei contesti carcerari , anche a seguito dell’evoluzione della L. 26 luglio 1975 n. 354, recentemente novellata con l’introduzione dell’art. 18-ter , ove sono previste analitiche “limitazioni e controlli della corrispondenza” nei confronti del detenuto.
INDICE DELL'OPERA
INTRODUZIONE
CAP. I
IL CRIMINAL PROFILING - SPUNTI STORICI DAL LOMBROSO AD OGGI, IL LINKING NELL’ANALISI DEL PROFILER, ELEMENTI DI PROFILING NEGLI OMICIDI E NELLO STUPRO, ANALISI DELLA POSIZIONE DEL CADAVERE E DELLA CRIME SCENE (a cura di Michele di Stefano)
CAP. II
PROFILING DELL’INDIVIDUO E NUOVE TECNOLOGIE: IL DIGITAL PROFILING (a cura di Bruno Fiammella)
CAP. III
L’AUTOPSIA PSICOLOGICA (a cura di Michele Di Stefano)
CAP. IV
L’ANALISI GRAFOLOGICA - LA CORRISPONDENZA DEI DETENUTI ED I PROFILI DELLE PERSONALITÀ, L’ACQUISIZIONE DELLA CORRISPONDENZA DEI DETENUTI E LA RILEVANZA PROBATORIA PROCESSUALE (a cura di Michele Di Stefano)
4.1. La corrispondenza dei detenuti ed i profili delle personalità
4.2. L’acquisizione della corrispondenza tra detenuti e la rilevanza processuale
CAP. V
INVESTIGATIVE PROFILING: LA CONSULTAZIONE DEGLI ARCHIVI (DELLA P.A. E DELLE FORZE DELL’ORDINE) (a cura di Michele Di Stefano)
CAP. VI
IL COLLOQUIO TECNICO E LA MENZOGNA - IL COLLOQUIO CLASSICO, IL COLLOQUIO PSICOLOGICO, IL COLLOQUIO TECNOLOGICO: IL POLIGRAFO O MACCHINA DELLA VERITÀ, IL VOICE STRESS ANALYZER, LE CAMERE DI RIVELAZIONE TERMICA, IL LIE DETECTION INTERROGATION GRID (a cura di Michele Di Stefano).
6.1. Il colloquio classico
6.2. Il colloquio psicologico
6.3. Il colloquio tecnologico
BIBLIOGRAFIA
SITOGRAFIA