La presente guida si propone di analizzare il più competitivo, affidabile e virtuoso Paese dell’America Latina: il Cile.
Negli ultimi anni il Paese sudamericano è stato protagonista di una forte crescita economica che, unitamente alla stabilità politica e a un sistema economico improntato alla massima liberalizzazione, ha contribuito a farne la destinazione privilegiata degli investimenti stranieri.
Che il Cile rappresenti uno dei più interessanti Paesi in cui investire lo afferma anche la Banca Mondiale: nella speciale classifica dei mercati con il maggiore appeal, la Banca Mondiale ha collocato il Cile al primo posto nell’area latinoamericana e in una posizione di tutto rispetto a livello mondiale.
Il perché di una simile attrattiva risiede principalmente nei seguenti fattori:
- un sistema giuridico che lo rende uno dei paesi dell’America Latina più vicini all’Europa;
- una burocrazia estremamente snella;
- ottime infrastrutture e servizi avanzati;
- un’economia fiorente (il PIL negli ultimi 3 anni ha registrato una crescita media del 5%);
- solidità delle istituzioni democratiche;
- un sistema di imposte doganali basso ed uniforme.
A ciò occorre aggiungere anche il cospicuo numero di Trattati di Libero Commercio stipulati dal Cile che, garantendo l’esenzione totale o parziale dal pagamento dei dazi doganali, fanno di Santiago una piattaforma ideale per il libero scambio delle merci con i più importanti Paesi del mondo, tra cui Unione Europea, USA e Canada.
STRUTTURA
1) Rischio paese
2) Normativa import/export
3) Normativa commerciale
4) Contratti di distribuzione
5) Normativa degli investimenti esteri
6) Normativa societaria
7) Sistema fiscale
8) Normativa del lavoro
9) Tutela della proprietà intellettuale
10) Sistema valutario e finanziario
11) Indirizzi utili