Con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 febbraio 2016 n. 40, tutti gli atti e i documenti redatti da tutti i protagonisti del processo amministrativo dovranno essere depositati esclusivamente mediante l’utilizzo degli strumenti informatici. Il processo amministrativo telematico quindi, a decorrere dal 1 gennaio 2017, sarà il primo e unico processo interamente ed esclusivamente telematico.
L'autore dà una prima lettura degli aspetti giuridici e pratici del nuovo PAT, con un taglio molto operativo e chiaro, grazie a schemi, tabelle riepilogative e grafici.
STRUTTURA
Capitolo 1 – Un rinvio inaspettato
1. Dal DL 117/16 alla Legge 161/2016
2. Dal DL 168/2016 alla Legge 197/2016
3. La sperimentazione del PAT: decreto n. 106 del 12.09.2016
Capitolo 2 - Il quadro normativo
1. Dal DPR 123/2001 al DPCM 40/2016
Capitolo 3 - Il DPCM 40/2016: prime considerazioni
1. Il regolamento e le specifiche tecniche del processo amministrativo telematico: prime (critiche) considerazioni
2. Le differenze con il processo civile telematico
Capitolo 4 – Focus sul DPCM 40/2016
1. Il S.I.G.A. – Sistema Informativo Giustizia Amministrativa
2. Il Fascicolo informatico
3. I provvedimenti del giudice
4. La procura alle liti
5. Le modalità di deposito di atti e documenti
6. Le notifiche PEC
7. Le comunicazioni telematiche
8. Cosa cambia per le Amministrazioni dal 1 luglio 2016