L’ebook nasce dall’analisi delle casistiche affrontate dall’autore nella sua lunga esperienza maturata nell’ambito della gestione dei rifiuti, collegata ai servizi pubblici e alla fiscalità locale.
Il testo si compone di due capitoli che affrontano alcune tematiche inerenti alla gestione pubblica dei rifiuti urbani.
In particolare, viene esaminata, sotto più profili, la pianificazione (nazionale del Programma Nazionale di Gestione; regionale o di macro-area dei Piani; quella degli Ambiti Territoriali Ottimali, ecc.) dei rifiuti urbani, collegata a: governance e servizi pubblici; impianti intermedi; problematica che deriva dai flussi dei rifiuti; particolarità di alcune tipologie di rifiuti (soprattutto quelli di cui al codice EER «191212»); classificazione.
Anche le operazioni di recupero-riciclaggio e di smaltimento sono disaminate e svelate nei loro passaggi, come pure gli effetti dei raggiungimenti degli obiettivi stabiliti a livello europeo e nazionale.
Vengono inoltre affrontate ulteriori e connesse questioni che - di primo acchito - forse paiono astratte, ma che invece sono implicate nelle istanze autorizzative; nelle nuove iniziative impiantistiche e dei servizi dei soggetti pubblici e privati; nelle scelte di mercato (limiti, libertà, inclusione, esclusione, ecc.); nel bilanciamento degli interessi e della concorrenza; nel dimensionamento degli ATO e dei loro Enti di governo, altresì dei servizi pubblici locali; nei diversi moduli e modelli gestionali di progettazione-organizzazione-erogazione del servizio.
Tutti gli argomenti vengono illustrati e trattati non solo alla luce della normativa e della giurisprudenza vigente, ma anche dell’agire pratico.
A chi si rivolge
Indice sintetico
Presentazione
Capitolo 1. CASISTICA: TRA NORMATIVA, INDIRIZZI, ESPERIENZE E NUOVI PERCORSI.
1.1. Premessa minima
1.2. Centro di raccolta dei rifiuti urbani e rapporto col servizio pubblico e i rifiuti speciali. Tra utenza domestica e non domestica. Albi gestori, imprese, detentori.
1.3. Il recupero energetico dei rifiuti: operazioni, impianti, servizi anche per gli obiettivi europei. Riflessi: autorizzativi (modifiche sostanziali o non); sulla capacità termica e sul tonnellaggio trattato, sui contratti di servizio e sulla programmazione.
1.4. Il servizio pubblico locale, nella regolazione statale e locale. Scenari, rapporti con enti titolari, programmazione, organizzazione e sistema tariffario
1.5. La gestione creativa dei rifiuti in una lettura inedita: tra fisiologia e patologia.
Capitolo 2.. LA PIANIFICAZIONE DEI RIFIUTI URBANI
2.1. Programma Nazionale per la Gestione dei rifiuti
2.2. Gli obiettivi europei e nazionali dei rifiuti urbani
2.3. La redazione del Piano di gestione dei rifiuti nei vari soggetti, ruoli e livelli di competenza.
2.4. Metodi e modelli di piani, budget, bilanci, progetti: ricostruzione, suggestioni, applicazioni anche alternative.
2.4.1. Sui modelli, propensioni ed efficacia di piani e budget
2.5. Attività di censimento, di classificazione e di intercettamento dei flussi dei rifiuti urbani tra governance, gestione e pianificazione. Il flusso dei rifiuti urbani e dei rifiuti speciali, in particolare quelli di cui al codice EER 191212 che può cambiare il rapporto parte-tutto sia quantitativamente che qualitativamente.
2.5.1. La tematica del rifiuto EER 191212 dall’origine ai destini (anche esteri), passando per le operazioni di recupero/smaltimento e tra rifiuti urbani e speciali.
2.6. La pianificazione di un servizio pubblico locale in coerenza con il sistema della governance e gestionale.
2.7. Sui principi di autosufficienza e di prossimità nella governance e nella gestione dei rifiuti (concetti, pianificazione, scelte, servizi pubblici).
2.8. Le relazioni tra le attività di recupero/riciclaggio e quelle di smaltimento: i meccanismi e le dinamiche giuridiche ed operative.
2.9. L’impiantistica intermedia nella gestione dei rifiuti urbani entro un Ambito Territoriale Ottimale: chiuso o aperto. Idee, effetti, considerazioni.
