L’eBook affronta alcuni e ben determinati aspetti di interesse quotidiano nella pratica delle industrie. Si rivolge a coloro che si occupano di compliance ambientale.
Gli autori hanno voluto mettere a disposizione dei lettori le loro esperienze, selezionando dei temi ricorrenti e più frequentemente oggetto di confronto interno e con le autorità competenti. Con l’ausilio della più recente giurisprudenza, della dottrina e della migliore prassi industriale, si è cercato di fornire spunti utili a garantire la compliance in materia ambientale.
Per ogni singolo argomento, dopo aver svolto un sintetico inquadramento normativo e giurisprudenziale, segue l’analisi di alcuni temi ritenuti particolarmente attuali o rilevanti per la pratica industriale, nonché una descrizione di come le regole in questione sono state applicate nella prassi.
Chiude l’ebook l’intervista ad un Ingegnere che ha svolto il ruolo di responsabile di una centrale termoelettrica e che oggi coordina team di capi centrale che ribadisce l’importanza degli strumenti di Compliance non solo per tutelare l’ambiente, ma anche per lo sviluppo del business.
Capitolo 1 - Introduzione
1.1. Il diritto ambientale e le sue origini
1.2. Cosa regola il diritto ambientale
1.3. Definizione di diritto ambientale
1.4. Il diritto ambientale ha una tutela costituzionale?
1.5. Il diritto ambientale ed il diritto della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro
1.6. Morale, etica applicate al diritto ambientale
Capitolo 2 - Le principali autorizzazioni ambientali
2.1. L’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA)
2.1.1. Inquadramento normativo
2.1.2. Oggetto della disciplina
2.1.3. La procedura di valutazione
2.1.4. Modifica degli impianti
2.1.5. Il rinnovo o riesame periodico dell’autorizzazione
2.1.6. I controlli
2.1.7. L’inosservanza delle prescrizioni e le sanzioni applicabili agli stabili-menti assoggettati ad AIA
2.1.8. VIA e AIA: il procedimento integrato
2.2. L’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA)
2.2.1. Oggetto della disciplina
2.2.2. La procedura di valutazione
2.2.3. Il rinnovo
2.2.4. VIA e AUA
Capitolo 3 - Responsabilità ambientale nelle aziende
3.1. Ruoli chiave
3.1.1. Le organizzazioni - comparazione tra sicurezza ed ambiente
3.1.2. Il legale rappresentante
3.1.3. Il gestore nel diritto ambientale
3.2. I requisiti della delega ambientale e il suo corretto esercizio
3.2.1. La genesi
3.2.2. Il rapporto tra la delega ambientale e il modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001
3.2.3. I requisiti della delega ambientale
3.2.4. Il delegante ha l’obbligo di vigilare sul delegato
3.2.5. Il delegante deve astenersi da qualsivoglia ingerenza nell’operato del delegato
3.3. Prassi
3.3.1. Le strutture aziendali
3.3.2. Rapporto tra dipartimento HSE e produzione
3.3.3. Il dipartimento produzione
Capitolo 4 - I principali ambiti della compliance ambientale
4.1. Scarichi
4.1.1. Quadro normativo, disciplina e sanzioni ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001
4.1.2. La distinzione tra scarico e rifiuto
4.1.3. Il divieto di diluizione
4.1.4. Tipologie di scarico
4.1.5. Disciplina
4.1.6. Inosservanza delle prescrizioni dell’autorizzazione allo scarico
4.1.7. Reati presupposto ai fini della responsabilità ex D.Lgs. n. 231/2001
4.1.8. Circostanze esimenti enucleate dalla giurisprudenza in materia di scarichi
4.1.9. Prassi
4.2. Rifiuti
4.2.1. Quadro normativo, disciplina e sanzioni ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001
4.2.2. Che cosa è un rifiuto?
4.2.3. Indici sintomatici della volontà di disfarsi di un bene
4.2.4. Uno sversamento accidentale di un bene lo rende un rifiuto?
4.2.5. La pericolosità di un bene rileva nel determinare se sia un rifiuto o meno?
4.2.6. Può un rifiuto essere assoggettato ai gravami fiscali applicabili ai combustibili?
4.2.7. Quali sono le autorità competenti?
4.2.8. Quando termina la responsabilità del detentore del rifiuto per il corretto recupero o smaltimento?
4.2.9. Abbandono di rifiuti e responsabilità del proprietario del fondo
4.2.10. Classificazione dei rifiuti con codice a specchio: c.d. teoria della probabilità v. c.d. teoria della certezza
4.2.11. La classificazione degli imballaggi - Gli spunti della Commissione Europea
4.2.12. La responsabilità per la gestione dei rifiuti nei contratti di appalto
4.2.13. Rifiuti da attività manutentive
4.2.14. La soppressione del Sistri e la (futura) nascita del Registro Elettronico
4.2.15. Reati presupposto ai fini della responsabilità ex D.Lgs. n. 231/2001
4.2.16. L’inesistenza di una Prassi
4.3. Bonifiche
4.3.1. Quadro normativo, disciplina e sanzioni ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001
4.3.2. Bonifica o rimozione di rifiuti?
4.3.3. Quali sono le autorità competenti?
4.3.4. Diagramma di flusso della procedura ordinaria di bonifica
4.3.5. Il proprietario del terreno non responsabile della contaminazione
4.3.6. Reati presupposto ai fini della responsabilità ex D.Lgs. n. 231/2001
4.3.7. La Prassi
4.4. Emissioni in atmosfera
4.4.1. Quadro normativo, disciplina e sanzioni ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001
4.4.2. Quali emissioni necessitano di autorizzazione?
4.4.3. La Cassazione si pronuncia sugli impianti preesistenti al Testo Unico ambientale ora assoggettati al regime autorizzativo
4.4.4. Le emissioni odorigene sono regolate?
4.4.5. Quali sono le autorità competenti?
4.4.6. L’autorizzazione alle emissioni
4.4.7. Poteri di ordinanza dell’autorità competente
4.4.8. Reati presupposto ai fini della responsabilità ex D.Lgs. n. 231/2001
4.4.9. Prassi
Capitolo 5 - L'intervista
5.1. Contesto e ruolo
5.2. Domande e risposte
