La nuova legge fallimentare è stata salutata come una doverosa e positiva innovazione nel nostro complesso sistema delle procedure concorsuali. Un sistema che, pur continuando a presentare tratti peculiari rispetto a quelli degli ordinamenti dei paesi ad economia avanzata, in quanto caratterizzato dall’esistenza di procedure amministrative e quindi dalla forte presenza del potere pubblico, per la soluzione delle crisi d’impresa di dimensioni ritenute significative, richiedeva un deciso superamento degli schemi ormai obsoleti di regolazione delle crisi delle imprese medie e medio piccole, che costituiscono il tessuto connettivo della nostra economia.
Il tempo trascorso dall’introduzione delle nuove norme è indubbiamente troppo breve per consentire un giudizio definitivo e sufficientemente motivato sull’efficacia dei mutamenti introdotti. Ma alcune riflessioni sono già possibili, e tali da poter affrontare il tema delle procedure concorsuali attraverso un Trattato che entri nel dettaglio del dato normativo e fornisca al lettore il panorama entro il quale i soggetti partecipanti a tali procedure si muovono e interagiscono.
Il volume, il primo del Trattato delle Procedure Concorsuali, traccia in maniera chiara ed esaustiva le linee fondamentali della disciplina del fallimento, così come modificata in seguito al d.lg. 5/2006 e al d.lg. 167/2007. In particolare gli Autori analizzano i concetti fondamentali del diritto fallimentare e, nello specifico, approfondiscono il procedimento per la dichiarazione del fallimento. L’opera si propone di fornire un mezzo di ausilio agli operatori professionali in un momento in cui sono forzatamente ancora scarse ed incerte le indicazioni della giurisprudenza e della prassi.
PIANO DELL’OPERA
PARTE I: IL FALLIMENTO
- Il debitore e la dichiarazione di fallimento
- L’imprenditore individuale
- Il fallimento delle società: profili generali
- Il termine annuale per la dichiarazione di fallimento ex artt. 10 e 147 l. fall.
- Fallimento e Società di capitali a controllo o partecipazione pubblica
- Le società sportive
- Le società di calcio
- Le cooperative
- Il piccolo imprenditore e il debitore fuori dei parametri
- Il debitore civile ed il procedimento per la composizione della crisi da sovra indebitamento
- L’imprenditore agricolo
- I gruppi di imprese nel fallimento
- Abuso dell’attività di eterodirezione ed insolvenza delle società dominate
- Le associazioni e le fondazioni
- Gli enti ecclesiastici
- I patrimoni destinati
- La crisi e lo stato di insolvenza
PARTE II: IL PROCEDIMENTO PER LA DICHIARAZIONE DI FALLIMENTO
- Il procedimento per la dichiarazione di fallimento (introduzione)
- L’iniziativa per la dichiarazione di fallimento ed i soggetti legittimati (debitore, creditore, Pubblico Ministero, curatore)
- Il Tribunale competente per la dichiarazione di fallimento
- Giurisdizione italiana in materia fallimentare ed effetti del fallimento dichiarato all’estero
- La convocazione del debitore ed il contraddittorio
- L’onere probatorio dell’istante e del debitore
- L’istruttoria prefallimentare
- La sentenza di fallimento e la sua impugnazione
- Il decreto di rigetto della istanza di fallimento e la sua impugnazione