Il volume è tratto dall’opera “La prova penale” (vol. II – 2008). La scelta degli argomenti e la loro estrapolazione dal più ampio e complesso lavoro di ricerca contenuto nel trattato breve (in tre volumi) sulla prova penale permette di offrire contributi omogenei dal punto di vista scientifico e rientranti nell’orbita del giudizio (dall’udienza preliminare, al dibattimento, passando per il riti speciali).
Questo ampio segmento racchiude in sé le più significative dinamiche probatorie.
In particolare, nel penultimo contributo, si approfondisce il metodo di formazione della prova dichiarativa – l’esame diretto – quasi a suggellare la volontà di indicare agli studenti le coordinate essenziali e iniziali del discorso probatorio da approfondire.
PIANO DELL’OPERA
- La discovery probatoria, l’elaborazione della prova e la prova “concordata” prima del dibattimento
- Ammissione e formazione della prova nel dibattimento
- L’elaborazione della prova dichiarativa: il metodo dell’esame incrociato
- La prova nei riti alternativi