Le novità introdotte con la c.d. riforma Cartabia (D.lgs 150/2022) rappresentano il più rilevante nucleo di aggiornamento che caratterizza la settima edizione del manuale.
Il citato provvedimento legislativo ha infatti innovato - in alcuni casi in misura profonda - il sistema sanzionatorio, ridisegnando il volto di diversi istituti con l’obiettivo di ridurre l’incidenza della esecuzione carceraria. Solo a titolo esemplificativo e per il loro peculiare rilievo applicativo, si possono ricordare le incisive riforme destinate a rivitalizzare le pene sostitutive e a dare finalmente effettività alle pene pecuniarie. Particolare significato assume poi, anche sul piano culturale, la introduzione di una disciplina organica della giustizia riparativa, novità assoluta per il nostro ordinamento. A seguito della riforma, anche per ragioni di coordinamento normativo, si sono inoltre resi necessari numerosi interventi novellistici, che hanno modificato, a volte in misura non marginale, vari istituti e non solo nell’ara delle sanzioni.
Al di fuori del sistema sanzionatorio, si segnala la nuova, ennesima, riforma della prescrizione, nonché le significative modifiche apportate alla disciplina dell’art. 131 bis c.p. (non punibilità per particolare tenuità del fatto).
Oltre a dare compiutamente conto di queste e di altre novità normative, la nuova edizione ha offerto, come sempre, l’occasione per raccogliere, sistematizzare e inserire i contribuiti che la giurisprudenza della Corte Costituzionale e quella della Cassazione, soprattutto a Sezione Unite, costantemente forniscono alla evoluzione del sistema penale ‘vivente’.