Il posizionamento delle imprese, nei mercati nazionali ed internazionali, può essere agevolato anche da processi negoziali che favoriscono, attraverso specifiche regolamentazioni contrattuali di livello aziendale, sia l’organizzazione del lavoro sia una migliore valorizzazione del capitale umano. Per cogliere tale obiettivo, la cui valenza strategica è accresciuta dall’esigenza di competere con economie emergenti, contraddistinte anche da normative giuslavoristiche flessibili e poco invasive, occorre allora incrementare la capacità del sistema di adattare le discipline alle specificità dei mercati, essendo improponibile una metodologia inversa.
Questo è il tema del volume Contrattazione aziendale nelle PMI, curato dal Servizio Sindacale-Previdenziale di Confindustria Bergamo con la collaborazione di numerosi e autorevoli esperti. L’analisi è incentrata sulle capacità delle imprese di piccole-medie dimensioni di inserirsi positivamente nello scenario internazionale, fruendo delle opportunità di crescita legate alle dinamiche contrattuali. A tal fine vengono proposti alcuni suggerimenti operativi che possono rendere sempre più efficienti realtà imprenditoriali solo apparentemente svantaggiate.
Il testo è arricchito e completato da una particolareggiata raccolta di clausole e formule contrattuali che, se introdotte negli accordi aziendali, consentirebbero significativi recuperi di competitività.