Il saggio prende spunto dalle questioni problematiche connesse alla successione temporale delle leggi, con particolare riguardo alla tutela del legittimo affidamento del cittadino nei confronti dei mutamenti normativi. Oggetto dell’indagine è la portata garantistica delle disposizioni transitorie quali misure volte a regolare il passaggio (graduale) fra assetti normativi. Ricostruita la finalità garantistica delle disposizioni transitorie (anche alla luce della giurisprudenza nazionale e comunitaria), la ricerca prosegue interrogandosi sull’esistenza di un vincolo in capo al legislatore ad adottare tali misure ogniqualvolta sia posta in essere una riforma legislativa. Il proposito è di verificare se il fondamento giuridico del vincolo possa essere rintracciato nell’obbligo per il legislatore di comportarsi secondo buona fede.