Il Parlamento del Regno Unito ha aperto la stagione delle riforme in materia di gestione ed amministrazione della real property con il nuovo millennio. Le modifiche introdotte per via normativa investono non solo principi, istituti, diritti, ma riguardano anche modalità di trasferimento dei diritti, garanzie, registrazione, trascrizione dei titoli di proprietà e di godimento, coinvolgendo altresì i soggetti autorizzati ad operare nel settore, i cd. solicitor e conveyancer. In breve, il Land Registration Act 2002 (LRA 2002), le Land Registration Rules 2003 (LRR 2003) e il Commonhold and Leasehold Reform Act 2002 hanno sostituito antiche procedure con le moderne tecniche della contrattazione contemporanea. Le riforme, epocali e subitanee sulla carta, hanno invero richiesto tempo per entrare pienamente a regime, a causa della necessità di introdurre gradualmente le nuove procedure. Nell'arco del primo decennio del nuovo secolo sono stati pertanto adottati via via nuovi statutes, al preciso scopo di coordinare i vari settori del diritto coinvolti dal processo in atto di modernizzazione della land law: a partire da Perpetuities and Accumulations Act 2009, per continuare con Mortgage Repossessions (Protection of Tenants etc) Act 2010, Estates of Deceased Persons (Forfeiture Rule and Law of Succession) Act 2011, Civil Partnership Act 2004, Housing Act 2004, Regulation of Financial Services (Land Transactions) Act 2005, Consumers, Estate Agents and Redress Act 2007, Mortgage Repossessions (Protection of Tenants etc) Act 2010, Charity Act 2011, sino a concludere con l'abolizione della gran parte degli overriding interests a decorrere dal 13 ottobre 2013.
Riforme che investono non solo il diritto, ma la società nel suo complesso.