Binomio inscindibile, mobilità e globalizzazione irrompono nell'attualità con interazioni che sembrano innescare circoli virtuosi e/o viziosi, moltiplicatori di altre mobilità e di altre espansioni a progressione geometrica dei fenomeni che coinvolgono i diversi attori sociali.
Una mobilità territoriale e geografica, fisica e reale, ma anche sociale e produttiva, finanziaria e culturale, politica ed economica, telematica e tecnologica, della povertà e della ricchezza, della sofferenza e del piacere, progettuale e virtuale, che sembra motivarsi uscendo dai tradizionali criteri che l'hanno caratterizzata fino ad appena qualche anno fa. E la distinzione tra l'uno e l'altro dei suoi diversi aspetti si fa nebulosa e imprecisa, di più complessa e complicata lettura in una interconnessione continua tra il locale, il regionale e il globale, tra il legale, l'illegale e il clandestino, nelle loro dimensioni riferite allo stato, al mercato, al terzo settore, alla famiglia.
Fenomeni ricchi di interesse e di cui l'autore cerca di focalizzare le dinamiche e le interdipendenze, esaminandone concetti e realtà, comportamenti e specificità, in un'ottica volutamente e forzatamente comparativa: a livello concettuale, ma anche e soprattutto a livello di Paesi, modi, esperienze, progetti, prospettive, politiche e sentieri attraverso cui si dipana il loro tortuoso e conflittuale percorso, tra accelerazioni, rallentamenti e speranze di felicità.
Una mobilità che, in ultima analisi definibile semplicemente umana, complica il già complesso processo conoscitivo e di comprensione, ma che può trovare per ciascuno, nella cooperazione e nella reciprocità formativa, a livello micro e macro, primario e secondario, scolastico e della società educante, una reale possibilità progettuale e di felicità esistenziale.
Le analisi tessute in questo testo dal sociologo Lazzari possono, senza alcun dubbio, offrire ad operatori sociali ed insegnanti, ma non solo a questi, attuali spunti di riflessione e indicazioni di nuovi percorsi da esplorare.
Nota introduttiva alla seconda edizione. – Introduzione. – I: Mobilità e processi migratori. – II: Globalizzazioni, interdipendenze, reciprocità. – III: Mobilità umana tra cultura e lingua. - IV: Famiglia, scuola e società civile nei processi di mobilità umana. – V: Gli italiani di Francia tra mobilità territoriale e promozione sociale. – VI: Italiani e pluriappartenenze: il caso latinoamericano. – VII: Cooperazione euro-mediterranea tra mobilità umana, finanziaria e produttiva: una sfida, una necessità. – VIII: Processi formativi e politiche sociali per una valorizzazione della persona in mobilità. – Riferimenti bibliografici.