Oltre alle banche, il testo unico bancario disciplina numerosi altri “soggetti operanti nel settore finanziario” di cui, sul piano sistematico, solo gli “intermediari finanziari” possono essere considerati un genus, ai quali è consentito lo svolgimento nei confronti del pubblico di una o più attività finanziarie e nel quale possono ricondursi diversi tipi di “società finanziarie” specializzate, come, ad esempio, le società di leasing, di factoring, di credito al consumo, di merchant banking o che rilasciano garanzie.
Il volume si occupa sia degli intermediari finanziari che dei singoli soggetti di cui all’art. 155 t.u.b., quali i consorzi di garanzia collettiva fidi, i cambiavalute, le società per l’innovazione e lo sviluppo, le agenzie di prestito su pegno e le “casse peota”, estendendo la trattazione anche agli Istituti di moneta elettronica (IMEL), agli agenti in attività finanziaria ed ai mediatori creditizi.
Esso costituisce un manuale teorico-pratico che non si limita alla trattazione della disciplina soggettiva dei diversi “soggetti operanti nel settore finanziario”, ma si occupa anche delle principali normative di riferimento rilevanti ai fini dell’esercizio delle attività finanziarie, come quella sulla raccolta del risparmio, sulla concorrenza, sulla trasparenza, sull’Arbitro bancario finanziario e sulla responsabilità amministrativa derivante da illecito penale ai sensi del d. lgs. n. 231/01.