La continua evoluzione del nostro sistema legislativo e quella del diritto vivente impongono un costante aggiornamento dei testi giuridici perché gli stessi possano continuare ad essere utilmente consultati ed utilizzati.
In questa prospettiva si colloca l’odierna nuova edizione de Il processo cautelare. Se infatti, da quando è stata edita la precedente, non vi sono stati particolari riforme che abbiano direttamente toccato la nostra specifica materia, le numerose novità del quadro normativo generale intervenute negli ultimi anni hanno indirettamente inciso anche sul tema della tutela e del processo cautelare, rendendo necessarie le opportune attualizzazioni. Ma, ancor più, tale esigenza è imposta dalla giurisprudenza, che, con le sue molteplici pronunzie, richiede delle conoscenze non sempre desumibili univocamente dal testo delle norme di legge.
Se questa è la prospettiva in cui ci si è mossi, non solo aggiornando, ma altresì “ringiovanendo” i vari contributi alla luce dei numerosi contributi dottrinali in materia, nondimeno anche un ulteriore
sforzo di completezza caratterizza la nuova edizione dell’Opera: l’ultimo capitolo, introdotto ex novo in quella precedente e dedicato alla tutela cautelare in tema di proprietà industriale, tratta, oggi, anche della proprietà intellettuale, in modo che il lettore possa disporre di un quadro non solo aggiornato, ma sempre più ampio ed esaustivo.
A dieci anni dalla scomparsa di Giuseppe Tarzia, ideatore e promotore di quest’Opera, questa nuova edizione costituisce un tributo alla Sua memoria e la miglior dimostrazione di come Egli avesse saputo vedere lontano.
