Lo studio indaga sulla disciplina giuridica della produzione e del commercio di armi, materiali di armamento e beni a duplice uso. E’ settore in cui gli Stati lasciano ben poco spazio al diritto comunitario o dell’Unione europea: vi sono tuttora tanti, diversi “mercati delle armi” che si sviluppano al di fuori delle regole che valgono per ogni altro settore del mercato unico europeo.
La ricerca mette in luce i problemi che da questa situazione derivano, per le spesso inadeguate garanzie di trasparenza e democraticità delle decisioni assunte dai Governi.