Esistono oggi numerose giurisdizioni internazionali alle quali Stati e altri attori non-statali si rivolgono in caso di controversia sull’interpretazione e l’applicazione del diritto internazionale. Alcune si pronunciano esclusivamente (come la Corte internazionale di giustizia e gli organi del Dispute Settlement Body dell’Organizzazione Mondiale del Commercio) o essenzialmente (come il Tribunale internazionale del diritto del mare) su controversie interstatali; altre su controversie tra Stati e individui (come le Corti istituite dai trattati sui diritti umani e i tribunali arbitrali in materia di investimenti esteri); altre ancora giudicano soltanto individui (come i tribunali penali internazionali e «ibridi»); altre infine possono considerarsi incardinate in ordinamenti autonomi (come i tribunali amministrativi delle organizzazioni internazionali e il Tribunale e la Corte di giustizia dell’Unione Europea).
Il volume, estratto dalla più ampia opera Trattato di diritto internazionale (Torino, Utet giuridica, 2015), presenta un’analisi dei principali problemi della giurisdizione internazionale e del funzionamento dei tribunali e delle corti internazionali oggi esistenti, con un approfondimento dei tribunali penali internazionali.