Questo volume affronta il tema della tutela dell'ambiente negli Stati industrializzati. Per tutelarlo ci vuole un intervento normativo ad opera del legislatore nazionale ed internazionale. Ne sono esempi le varie Convenzioni di diritto internazionale, come il Protocollo di Kyoto (1997). Gli autori affrontano, dunque, la realtà legislativa italiana posta a tutela dell'ambiente.
Ci sono molti dubbi sull'efficacia di tutta questa serie di norme: si parla addirittura di 'inquinamento normativo'. Spesso norme disorganiche, cui si è cercato di porre rimendio con il decreto legislativo n. 152 del 2006 (definito 'Codice dell'Ambiente') e che costituisce l'oggetto del volume.
Tale decreto non è un vero e proprio 'codice', né ha pretese di essere onnicomprensivo (infatti ne restano fuori l'inquinamento acustico, l'elettrosmog, il diritto all'ambiente salubre e la tutela del paesaggio, oggetto di discipline separate); per cui, in questo volume, vengono analizzate le normative comunitarie e costituzionali, data la loro prevalenza sulle norme di diritto interno, nonché la disciplina del d.lgs. n. 42 del 2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio).
Anche se il d.lgs. 152/2006 (Codice dell'Ambiente) rimane, ad oggi, la più importante norma giuridica italiana di diritto ambientale: per tale ragione è ad esso che si dà maggior risalto nella trattazione.